Strama: “Partita condizionata da due episodi. Ci dà fastidio non vincere a San Siro”
Niente da fare. Ancora una volta l’Inter non riesce a vincere tra le mura amiche davanti ai propri tifosi. A commentare il pareggio con il Rubin Kazan è Andrea Stramaccioni ai microfoni di Sky Sport: “A me l’Inter complessivamente era piaciuta. Abbiamo preso gol per un’ingenuità, come ci è successo nelle altre partite in casa. Tutti rigori, con l’Hajduk, con il Vaslui e oggi. Comunque vedo il bicchiere mezzo pieno perché l’Inter ha reagito dopo il gol creando diverse occasioni. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta, abbiamo alzato il baricentro. Sul gol sono stati bravi a sfruttare una nostra disattenzione”.
IL TABU’ SAN SIRO – “Ci dà fastidio non vincere in casa. Anche oggi i tifosi ci sono stati vicini come squadra, e non riuscire a dargli una gioia ci dà fastidio. L’Inter è stata punita da due espisodi oggi, purtroppo”. JONATHAN – “La sostituzione di Jonathan? Avevo bisogno di inserire un terzo centrocampista e il sacrificato sarebbe stato lui. Per caratteristiche volevo lasciare Zanetti e Nagatomo. Con Guarin abbiamo alzato il baricentro di 40 metri”. Poi, riferendosi a Costacurta: “Diciamo la verità, tu me l’hai detto a me ‘leva Jonathan’ e io l’ho tolto (ride, ndr)“.
SOSTITUZIONE CASSANO – “Come mai un centrocampista anzichè Sneijder? Volevo due giocatori che dessero la massima ampiezza, Coutinho lo stava facendo bene a destra e volevo giocatori che facessero inserire Cambiasso e Guarin. Sneijder lo avrebbe fatto ma in un’altra zona del campo. la sostituzione di cassano è stata una scelta tattica”.
NIENTE VITTORIA – “Tante cose sono andate bene ma ci ritroviamo ancora che senza vittoria in casa. Lavoriamo”.