Stramaccioni: “Di Zanetti ce n’è solo uno. Grazie ad Ausilio e Branca, che era ad Oporto da…”
Anche il mister Andrea Stramaccioni ha detto la sua sull’importante risultato ottenuto questa sera sul campo del Vaslui. Ecco le sue parole sul match riportate da inter.it: “È stata una vittoria importante, ma l’esperienza del turno precedente contro l’Hajduk Spalato ci insegna che a livello internazionale non si possono sottovalutare le partite. Per questo, siamo concentratissimi sulla gara di ritorno”.
L’AVVERSARIO – “Ha dimostrato di essere una squadra tosta e per questo non credo che il discorso-qualificazione sia chiuso. Tra una settimana sapremo farci trovare pronti. Quella di oggi è stata una partita attenta, viste le condizioni. Eravamo molto offensivi, poi abbiamo perso Mudingayi nei primi minuti, ma ho visto un’aggressività in alcuni momenti della gara che mi ha fatto ben sperare. Quello che più mi è piaciuto è l’aver visto l’Inter attaccare e difendere in undici. Questo è un passo avanti”.
ZANETTI E LE 800 PRESENZE – “Ho già detto ieri che cosa penso di lui, non ci sono altre parole. Semplicemente, non esiste uno come lui e noi ce lo teniamo stretto”.
CASSANO E I NUOVI – “Sta nascendo un’Inter che ha sempre avuto idee chiare. Le hanno il presidente, l’allenatore e i direttori. Sono arrivati solo giocatori utili al progetto”.
MERCATO, GRAZIE BRANCA E AUSILIO – “Volevo dire un grande grazie a Marco Branca e Piero Ausilio. Il direttore tecnico è da 48 ore in Portogallo ed è tornato con il giocatore che volevamo, Alvaro Pereira. Li ringrazio perché con il Presidente hanno esaudito i miei desideri”.