Stramaccioni torna al lavoro e chiede a Moratti…
L’Inter è ufficialmente rientrata dalle vacanze: archiviati alberi di Natale e decorazioni la squadra è pronta a tornare sul campo, e con lei, anche il suo allenatore. Meticoloso come sempre, Andrea Stramaccioni è tornato al lavoro ad Appiano Gentile, dividendosi tra il campo di gioco, dove sta preparando la trasferta di Udine, e gli uffici, dove il mercato, da oggi ufficialmente aperto, la fa da padrone.
Seduto al tavolo delle grandi manovre con Branca e Ausilio, Strama pare avere le idee ben chiare su quello che si aspetta, e soprattutto, quel che serve, in questa sessione di mercato. Nella giornata di ieri, come riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico romano ha espresso chiaramente il suo parere, durante un vertice alla Pinetina con la dirigenza nerazzurra. Parere che porta lontano da grandi nomi come Lampard, in favore di un obiettivo molto meno “ingombrante”, sotto diversi punti di vista: Ezequiel Schelotto.
Prende piede quindi l’idea di un approdo in nerazzurro da parte del centrocampista dell’Atalanta. Ma se è vero che l’esterno sarebbe un rinforzo gradito a Stramaccioni, anche Pierpaolo Marino ne riconosce le capacità, e non farebbe salti di gioia all’idea di privarsene. La cifra richiesta dalla Dea si aggira sugli 8 milioni di euro. L’Inter rilancia con l’idea di un prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni. La trattativa è in corso, si può chiudere per fine mese.