Suazo ricorda l’esperienza all’Inter: “Un sogno che si è avverato. Ho giocato per allenatori contagiosi”
L'ex attaccante ha vestito per tre stagioni la maglia nerazzurraDopo otto stagioni di altissimo livello con la maglia del Cagliari dove ha superato quota 100 gol in meno di 300 presenze, David Suazo ha vestito la maglia dell’Inter per tre stagioni alternate dai prestiti al Benfica ed al Genoa.
L’attaccante honduregno ha raccontato ai microfoni di Concacaf.com il suo arrivo a Milano: “Quando passi da un piccolo ad un grande club storico come l’Inter, ti trovi in una situazione completamente diversa. Giochi con calciatori di alto livello; stai giocando per i top allenatori. Penso che sia stata una grande decisione perché eravamo campioni quell’anno e poi nel 2010 ho avuto modo di lavorare con Mourinho, vincere la Champions League e giocare con campione come Eto’o, Milito, Zlatan Ibrahimovic, Figo , Adriano, Materazzi, Samuel, Ivan Cordoba, Esteban Cambiasso. Quando ti ritrovi con questi giocatori nello spogliatoio, giocando nel più grande stadio contro i più grandi giocatori delle migliori competizioni del mondo, ti rende orgoglioso e per me come honduregno far parte della storia di un grande club come l’Inter è segno di orgoglio. Sono sogni che si sono avverati.
Continua: “Da Mancini a Mourinho a Benitez, sono tutti manager che ho avuto all’Inter e tutti allenatori vincenti. I loro atteggiamenti erano contagiosi per me e lo stesso per i giocatori. Ibrahimovic ha vinto, indipendentemente da dove andasse. Lo stesso vale per Eto’o, Figo, quindi quelli sono giocatori che trasmettono automaticamente quella positività a te e che rimane con te, e poi lo riporterei ai miei compagni di squadra nella squadra nazionale dell’Honduras”.
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