Mercato – In estate le cose potrebbero cambiare: ecco perché Suning non ha investito a gennaio…
I rigidi paletti del Fair Play Finanziario hanno imposto alla proprietà cinese la massima prudenza
Suning ha deciso di non investire nel mercato di gennaio ed il Corriere dello Sport in edicola quest’oggi ha provato a spiegare il perché: tutti gli affari si sono rivelati impossibili da chiudere complici le cifre in ballo e soprattutto i vincoli del Fair Play Finanziario perché il mancato rispetto dei parametri Uefa a fine stagione rischia di vanificare, per la stagione 2019-20, la partecipazione dei nerazzurri all’Europa League o alla Champions. Ecco perché Suning – prosegue il quotidiano romano – si è preso gli insulti piovuti sul profilo Instagram di Steven Zhang (e magari i mugugni che sabato potrebbero esserci a San Siro) senza fare una piega. Lavorare in ottica 2018-19 è più facile per il club di corso Vittorio Emanuele perché il triennio del settlement agreement sarà concluso e fare investimenti risulterà meno complicato rispetto a quanto successo fino a ieri, quando l’unica formula “concessa” ad Ausilio e Sabatini era il prestito con diritto di riscatto.
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