Suning, parte l’era di Walter Sabatini: la carriera del nuovo braccio destro di Zhang
L'ex dirigente di Roma, Lazio e Palermo è stato scelto per riportare in alto i club di proprietà di Suning. Ecco perchèWalter Sabatini è stato presentato, presso il quartier generale di Nanchino, come neo coordinatore dell’area tecnica di Suning Sports. Una scelta abbastanza forte da parte di Steven Zhang, deciso a rilanciare ad alti livelli i suoi club partendo dalle fondamenta della società.
Sabatini oltre ad essere un uomo di mercato, è un uomo di calcio. Una figura che nel corso della propria carriera dirigenziale ha scoperto tanti talenti che sono diventati dei veri top player nel panorama del calcio europeo.
Dopo un passato da calciatore, dal 1992 al 1994 Sabatini diviene responsabile del settore giovanile della Lazio: ed è sotto la sua direttiva che si mettono in luce in prima squadra Alessandro Nesta e Marco di Vaio. Nel 1994 arriva la chiamata della Triestina, dove Sabatini va a ricoprire il ruolo di direttore sportivo: da citare l’acquisto, inizialmente accolto con enorme scetticismo, di Riccardo Zampagna, ventunenne prelevato direttamente da una squadra di dilettanti in Umbria. Nel 1998 ecco la chiamata dell’Arezzo in Serie C, dove Walter sfiora la promozione in Serie B assieme a Serse Cosmi. La coppia Sabatini-Cosmi si ritrova a collaborare a Perugia: qui viene lanciato Gennaro Gattuso.
Nell’agosto del 2004 fa ritorno alla Lazio, dove riesce a lanciare calciatori come Aleksandar Kolarov, Valon Behrami, Fernando Muslera, Stephan Lichtsteiner e Ștefan Radu. Una volta terminata l’esperienza-bis in biancoceleste, passa il 2 luglio successivo al Palermo. Per la gioia dell’allora presidente Maurizio Zamparini, che grazie ad alcune sue intuizioni, ha concluso delle ottime e importanti plusvalenze: Abel Hernandez, Josip Ilicic, Javier Pastore e Matteo Darmian, per citarne qualcuno.
Terminata l’avventura in rosanero, il 9 luglio 2011 inizia quella con la Roma dove dimostra ancora una volta la grande abilità di concludere grandi operazioni in uscita, con plusvalenze di assoluto livello. Le trattative più importanti riguardano Mehdi Benatia, Marquinhos, Erik Lamela, Miralem Pjanic, Kevin Strootman e Radja Nainggolan, senza dimenticare Konstantinos Manolas.
La carriera e i fatti parlano per lui con la speranza, per i tifosi nerazzurri, che possa riportare anche l’Inter ad altissimi livelli.
TUTTI I NUMERI DELLA CRISI DELL’INTER