Suning soddisfatto della qualità della rosa: in estate colpi mirati per rafforzarla ancora
Per la conferma di Pioli tutto dipende dalla qualificazione in Europa League
Nonostante la clamorosa sconfitta rimediata contro il Crotone, la dirigenza nerazzurra è rimasta convinta della bontà della squadra costruita, della qualità dei giocatori in rosa, del lavoro operato sul mercato nelle ultime due sessioni.
La convinzione è che l’ organico avrebbe potuto lottare fin da subito con le prime tre della classifica, se non ci fossero stati i problemi arcinoti con Mancini e la scelta errata di de Boer. Lo dimostrano i risultati ottenuti fino a tre settimane fa da Stefano Pioli, con l’Inter a ridosso di Juve, Roma e Napoli come punti ottenuti sotto la sua gestione.
Il tecnico nerazzurro ha ricevuto nuove rassicurazioni da Steven Zhang, salito alla Pinetina insieme a Zanetti e Gardini, mentre non c’era Ausilio, in missione in Germania per Borussia Dortmund-Monaco. Se Pioli porterà l’Inter in Europa League e Conte dovesse rimanere al Chelsea, si cercherà di portare avanti la continuità del lavoro; ma senza Europa League si cercheranno alternative di un determinato spessore.
Come riporta Tuttosport, il prossimo mercato sarà importante, ma anche condizionato da alcune cessioni. Una sembra ormai definita con Jovetic che dovrebbe essere riscattato dal Siviglia per 13 milioni, l’altra potrebbe arrivare dall’Inghilterra dove Ranocchia si sta mettendo in luce nell’Hull. Dopodiché, se verranno piazzati in uscita un paio di elementi fra Murillo, Brozovic e Banega, oltre a Nagatomo, Santon e Biabiany.
La lista della spesa è pronta e saranno innesti che serviranno a rinforzare ulteriormente la rosa, per far sì che il progetto Inter-Suning possa prendere corpo e durare nel tempo. I nomi sono i soliti: Berardi o Bernardeschi, due-tre difensori fra centrali (Manolas, De Vrji e Rudiger) e terzini (Ricardo Rodriguez, Vrsaljko,Darmian), l’attaccante Schick ed un possibile trequartista. Occhio alla new entry Zappacosta per la fascia nerazzurra.
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