Super Brozovic, l’invenzione di Spalletti ha rivitalizzato l’Inter: adesso è incedibile

Sono molteplici i fattori che hanno permesso a l’Inter di riprendere la marcia vincente che l’aveva contraddistinta nella prima parte di stagione, quando addirittura si pensava al sogno scudetto. Dai gol a raffica di Icardi, alla forma ritrovata di un Perisic devastante, con un Miranda che è tornato a comandare come non faceva da tempo la difesa nerazzurra. Spalletti, però, sa bene che la chiave di volta è passata soprattuto dal cambio di interpreti a centrocampo, da Vecino-Borja a Brozovic-Gagliardini.

Quando il croato è stato schierato nel centrocampo a due nel match pareggiato contro il Napoli, si pensava ad un suicidio tattico. Da allora, come ricorda Tuttosport, i nerazzurri hanno sì perso due gare – contro Torino e Juventus – ma hanno ripreso a a macinare punti. Da sicuro partente, ma per non più di 20 milioni, adesso il croato è un punto fermo del presente e probabilmente anche del futuro, a meno che qualcuno non si presenti con un assegno da 50 milioni di euro. La società, dopo aver pensato a lungo alla sua cessione, adesso si interroga in maniera diversa, perché questo Brozovic è diventato una certezza e soprattutto non permetterebbe alla società di dover andare alla ricerca di un altro mediano in grado di dettare i tempi di gioco.

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