Supercoppa, Inter e Juventus valutano il rinvio: mancati guadagni per 1,5 milioni
Il motivo è imputabile alle restrizioni anti-CovidAl calcio d’inizio mancherebbe poco più di una decina di giorni: ma la Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus – in programma a San Siro per il prossimo 12 gennaio – potrebbe già saltare, con il Governo che, ieri, ha stabilito una riduzione al 50% della capienza degli stadi a partire dal 6 gennaio, ovverosia dal primo turno di campionato dopo la sosta invernale. Un contrordine che certamente non farà piacere alle due squadre: le quali erano convinte di poter contare su uno stadio pieno quantomeno al 75% e spiazzate da una decisione a opera del Governo che, come sempre, non si distingue per la prontezza nelle tempistiche delle disposizioni di volta in volta adottate contro il Covid.
Ecco perché, secondo quanto apprende l’informato sito calcioefinanza.it, le due società starebbero valutando in queste ore l’ipotesi di far slittare la Supercoppa al finale di stagione: a un periodo, cioè, in cui le condizioni climatiche potrebbero consentire anche di riaprire gli stadi al 100%, in modo tale da non disperdere i possibili incassi che potrebbero derivare dalla piena affluenza del pubblico all’impianto della città meneghina. I mancati incassi, allo stato attuale, si stimano intorno al milione e mezzo di euro.
Secondo goal.com, addirittura, le due società sarebbero già d’accordo a rinviare la partita: per formalizzare il tutto mancherebbe solamente l’ok della Lega.