Supervalutazione Inter: da Genova a Milano, i calciatori diventati una miniera d’oro in nerazzurro

L’Inter è in costruzione: Luciano Spalletti ha più volte ribadito che la squadra necessita di un grande lavoro fisico e soprattutto mentale, e lui sta cercando di tirare fuori il massimo da ogni suo calciatore.
Oggi a San Siro arriva la Sampdoria di Giampaolo, elogiato ieri in conferenza dal tecnico dei nerazzurri “Giampaolo all’Inter? Sarei il primo abbonato”, che prese in mano la rosa dell’Empoli, “addestrata” per due anni da Sarri. Il lavoro di questi tre tecnici ha valorizzato tantissimi calciatori in crescita o in crisi d’identità.

Uno di quei calciatori esplosi nelle ultime due stagioni sotto le mani di Giampaolo è Milan Skriniar: protagonista di qualche distrazione di troppo nella prima stagione a Genova, già durante lo scorso campionato ha fatto intravedere grandi miglioramenti ed ora la consacrazione definitiva è avvenuta all’Inter. Secondo il CIES (l’Osservatorio Internazionale sul calcio) lo slovacco, pagato 25 milioni dai nerazzurri, adesso ha un valore di mercato di 33.5 milioni di euro, a soli tre mesi dall’arrivo a Milano. Ma Milan ha un compagno d’eccezione in questa speciale statistica.

Nell’estate 2013 arrivò in nerazzurro Mauro Icardi, attuale capitano della squadra, per una cifra di 12.5 milioni di euro.
In 4 anni, l’argentino è sceso in campo 155 volte con la maglia dell’Inter, segnando 87 reti e facendo aumentare il valore reale del suo cartellino 7 volte rispetto a quanto è stato pagato. Il capitano nerazzurro, che quest’estate ha riconquistato la maglia della Nazionale, oggi vale 84.5 milioni di euro ma la clausola da 110 milioni valida per l’estero preoccupa i tifosi nerazzurri che nel nuovo contratto di Maurito sperano di non trovarne più.

L’Inter è un cantiere in costruzione ma i giovani calciatori che arrivano da Genova, diventano un tesoro per le casse nerazzurre.

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