15 Settembre 2014

Taidelli: “Medel ha conquistato tutti. Può essere l’anno di Icardi”

Inter Sassuolo Medel

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Il giornalista de La Gazzetta dello Sport Luca Taidelli, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha analizzato la vittoria per 7-0 dell’Inter contro il Sassuolo, nell’esordio in campionato a San Siro: “Ci sono tutte le premesse per pensare che questo possa essere l’anno di Mauro Icardi: ha passato un momento difficile con la pubalgia ma adesso è sano, è maturato anche sotto il punto di vista della vita privata e si è preso le responsabilità per i figli di Wanda. E’ sicuramente uno dei punti cardine del progetto Inter. Ha un cinismo e efficacia imbarazzante, occa pochi palloni ma sono quasi sempre gol o tiri in porta. Credo che, senza nulla togliere a Palacio, Osvaldo possa essere molto utile, molto più duttile di quello che pensavamo”.

Taidelli poi focalizza la sua attenzione su Kovacic e Guarin: “Anche Kovacic sembra aver riattaccato la spina dopo la passata stagione: adesso riesce a vedere anche la porta, e col gol di ieri ha dimostrato che la tripletta in Europa League non era un episodio estemporaneo. E’ un ragazzo molto intelligente e in rampa di lancio. Guarin? E’ un calciatore molto uomorale, l’avevo visto molto carico negli USA quando il mercato era ancora nel pieno, si poteva ipotizzare che partisse. Invece è perfettamente integrato nel gruppo, può sicuramente rendere.”

Infine Taidelli elogia il nuovo arrivato Gary Medel: “Serviva un mastino a centrocampo e Medel è subito diventato un idolo dei tifosi. Uno come Medel riesce sempre a conquistare le piazze, perchè è inevitabile che uno che ci mette il cuore riesca a diventare un trascinatore, senza considerare che anche tatticamente è fondamentale. Ha fatto vedere di avere anche un discreto piede, è una presenza importante per equilibrare la squadra, quando vedi un compagno che rincorre tutti coinvolge anche te”.

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