Tardelli: “II ritiro serve a poco, manca spirito di squadra. Hamsik deciderà Inter-Napoli”
L'ex tecnico dell'Inter si è espresso sul ritiro deciso dalla società nerazzurra e sulla gara in programma domani sera tra nerazzurri e partenopeiDomani sarà tempo di Inter–Napoli, gara importante per entrambe le formazioni: i nerazzurri sono alla ricerca di una vittoria che manca ormai dallo scorso 12 marzo, i partenopei vogliono continuare a inseguire il secondo posto che dista 4 lunghezze.
Marco Tardelli, intervistato da Il Mattino, ha parlato della gara: “Per il Napoli, così come per la Roma, è fondamentale arrivare al secondo posto e la prossima è una di quelle giornate di campionato che potranno dire tantissimo per la Champions diretta. Il Napoli gioca il suo calcio sempre, contro qualsiasi avversario,e lo farà anche a Milano contro l’Inter, indipendentemente da come la squadra di Pioli riuscirà a reagire in un momento delicato”.
Sul ritiro punitivo dell’Inter, l’ex tecnico dell’Italia U21, si è espresso così: “Sinceramente ai ritiri punitivi ho sempre creduto poco e non riesco a vederli in positivo, cioè come possibili elementi decisivi per le svolte. L’Inter ha grandi individualità ma devono mettersi al servizio della squadra e la squadra deve mettersi al servizio delle grandi individualità. Solo così possono arrivare i risultati. Ultimamente è sempre più un’incognita, non si riesce mai a capire quando può fare bene o male. Non so da cosa dipenda perché non sono nella testa dei calciatori nerazzurri. Sicuramente c’è un’evidente discontinuità di rendimento: direi che non c’è sempre lo stesso raccordo tra tutte le teste”.
Sulla sfida tra Icardi e Mertens, in lotta per il titolo di capocannoniere, ha affermato: “Icardi è il capocannoniere dell’Inter, Mertens del Napoli. Quindi sono loro gli attaccanti più pericolosi e di fatto tra i possibili protagonisti della sfida del Meazza, quelli che potrebbero risolverla. Ma per me l’uomo chiave può essere un altro: Hamsik. È un giocatore che mi piace tantissimo, questa è stata la sua migliore stagione e poi ha una grande esperienza internazionale che può essere decisiva in partite come queste”.
FELIPE MELO, SCAZZOTTATA IN LIBERTADORES DURANTE PENAROL-PALMEIRAS