Tecnologia in campo, l’Italia si offre per sperimentarla, Carlo Tavecchio:”Pronti a favorire la modernizzazione”
Carlo Tavecchio
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Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, lo aveva già anticipato lunedì, ma adesso è anche ufficiale: l’Italia con i suoi campionati di ogni categoria, si è offerta all’UEFA come eventuale sede per sperimentare la tecnologia direttamente in campo ed essere d’ausilio agli arbitri. Nel comunicato ufficiale diramato dalla Federcalcio sono state anche riportate le parole che Tavecchio ha rivolto a Blatter per porgli tale richiesta.
Questo il comunicato ufficiale riportato dalla FIGC:
“Al termine della riunione odierna del Comitato di Presidenza, il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha inviato una lettera al presidente della FIFA Joseph S. Blatter, mettendo a disposizione l’Italia per un?eventuale sperimentazione sulla tecnologia in campo nelle forme e nelle tempistiche che saranno valutate dalla stessa FIFA e dall’International Board. Dando seguito a quanto anticipato nei giorni scorsi, la Federcalcio ha interpretato tra le proprie priorità quella di essere strumento per lo studio dell’utilizzo di mezzi tecnologici che consentano di tutelare la centralità e la credibilità dell’arbitro, garante in campo della corretta applicazione delle regole del gioco. ?La FIGC ? dichiara Tavecchio ? intende impegnarsi con crescente intensità per tutelare le tradizioni del gioco del calcio, ma al tempo stesso per favorire un’opera di modernizzazione che consenta al nostro amato sport di continuare a vincere le sfide globali del consenso e della partecipazione popolare?.