Terzo posto: è possibile perché…
Nonostante il caso Palacio, c’è ancora ottimismo ad Appiano Gentile. Le ragioni sono principalmente due: il calendario delle ultime nove giornate e Mateo Kovacic.
Nelle prossime sfide, infatti, i nerazzurri se la vedranno con Atalanta, Parma e Cagliari, dovendo giocare in trasferta solo contro i sardi (ancora non si sa bene dove, però). Le rivali Napoli e Milan, invece, avranno impegni ben più probanti, soprattutto i rossoneri, che dovranno vedersela in rapida successione con Fiorentina (a Firenze), Napoli (in casa) e Juventus (a Torino).
I partenopei, invece, oltre al Diavolo, troveranno sulla loro strada anche un’insidiosa sfida con un Genoa assetato di punti e lo stesso Cagliari, ma solo dopo che i sardi avranno giocato contro l’Inter, come fa notare la Gazzetta dello Sport.
L’altro motivo di speranza, in casa Inter, è l’esplosione di Mateo Kovacic. Il numero 10 croato, infatti, si sta finora dimostrando preziosissimo e pressoché insostituibile, oltre che, naturalmente, la miglior assicurazione sul futuro che il Biscione ha stipulato negli ultimi anni.
Ottimi i dati del match di Marassi: 45 passaggi completati su 52 (86% di media) e ben sette palloni recuperati. Certo, ogni tanto la sua tendenza a giocare il pallone sempre e comunque lo porta a rischiare (talvolta anche commettere) qualche ingenuità in fase di disimpegno, ma a nemmeno vent’anni pochissimi hanno dimostrato la sua classe e la sua personalità in quel di san Siro.