Thohir, cifre e dettagli dell’accordo: ora resta il nodo Shreve e Moratti…
Il giorno dopo lo storico avvento di Erick Thohir è già tempo di cifre, di dettagli. Riporta tutto il Corriere dello Sport che, nell’edizione odierna, spiega nel dettaglio l’affare che ha portato al passaggio di consegne tra Massimo Moratti ed il magnate indonesiano. I nuovi proprietari asiatici, nella giornata di ieri, hanno versato 75 milioni di euro per prelevare il 70% della società, lasciando il 29,5% all’ex presidente interista ed il restante 0,5% a Tronchetti Provera e ad altri azionisti di minoranza. L’aumento di capitale nominale è stato di 10,5 milioni mentre il sovrapprezzo per le azioni in mano agli indonesiani sarà di 64,5 milioni. Il patrimonio netto della società, si legge, è pari ora a 79427897 euro, considerando anche i 4,5 milioni di euro di capitale già presenti.In definitiva l’Inter è stata valutata 350 milioni di euro e nei prossimi due anni i nuovi proprietari rileveranno l’esposizione bancaria di Moratti che, visto il passivo da 180 milioni di euro, non metterà in tasca nulla per il momento, ma se i conti saranno risistemati il suo 29,5% acquisterà un notevole valore. Da definire restano ora diversi ruoli. Angelomario Moratti è vicepresidente, ma non esecutivo e quindi non avrà potere di firma, mentre Massimo sarà fuori dal cda. Nelle prossime settimane ci sarà un nuovo cda nel quale saranno distribuite alcune cariche e, probabilmente, sarà chiarito se l’americano Thomas Shreve sarà il nuovo amministratore delegato.