Radiocor – Thohir, c’è anche una società delle Isole Vergini a controllare le quote “indonesiane” dell’Inter
L'agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore porta alla luce alcuni dettagli sulla holding di Thohir
E’ un’Inter molto cinese e (ormai) poco indonesiana. Con un retrogusto di Isole Vergini Britanniche. Dalla fine dello scorso mese di ottobre, Erick Thohir non è più il presidente dell’Inter. De iure, perlomeno. Perché de facto era già stato spodestato dalla carica almeno da quando Suning ha fatto ingresso nel club come azionista di maggioranza, e soprattutto da quando ha iniziato a spiccare la figura di Steven Zhang nell’ambiente di Appiano Gentile e dintorni, con l’investitura a ruolo di presidente che era chiaro a tutti prima o poi sarebbe arrivata. E ora, all’indonesiano, cosa resta? Il 30% delle quote del club nerazzurro, che non detiene direttamente ma attraverso un’altra società, un contenitore fatto di intricati fili di cui nelle scorse ore Radiocor (l’agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore) ha districato alcuni nodi. O meglio, ne ha fatto venire alla luce nuovi dettagli.
In sostanza, è stato scoperto questo: il 5 ottobre scorso, Thohir ha rassegnato le proprie dimissioni da International Sports Capital spa, che è per l’appunto la scatola con cui il tycoon ancora possiede le quote del club nerazzurro. Ancora per poco, in realtà, perché sono in corso le trattative che condurranno Suning ad impossessarsi di tutto il pacchetto societario (piccoli azionisti esclusi). Ad ogni modo, le dimissioni di Thohir risultano essere, in un certo senso, fittizie. Al cambio della governance, infatti, nella lettura del nuovo board societario (che rimarrà in carica per un anno) figura di nuovo il nome dell’indonesiano, insieme a quello del suo fidato collaboratore, Isenta Hiae. E non è finita. Perché la terza persona a capo della holding è una new entry ed è un certo Kwok Fai Lee, inseritosi “in veste di rappresentante legale” di Wilkie Road Limited, società offshore delle Isole Vergini Britanniche, costituita il 26 settembre dello scorso anno. Che ora tiene in mano un filo che conduce dritto dritto alle azioni dell’Inter, pur se in maniera indiretta, e pur se ancora per poco tempo visto che Thohir è uscente. E visto che l’uscita di scena definitiva di Thohir pare essere imminente, pare avvicinarsi sempre di più anche il momento in cui si potranno avere delucidazioni sull’ingresso di Wilkie Road nel controllo del pacchetto di minoranza della società.
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