Thohir non si accontenta: vuole la Presidenza e la gestione operativa
Sembra essere tutto pronto per la conclusione della trattativa tra Moratti e Thohir. Ad inizio settimana è arrivata da Giacarta l’ultima versione dei contratti e dunque si lavora per apporre entro il week-end le firme definitive. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, ci sarebbero delle sorprese rispetto alle indiscrezioni rilanciate nelle scorse settimane. La principale sorpresa è che tra i posti attribuiti alla nuova cordata indonesiana, ci sarebbe anche la poltrona di Presidente. Thohir infatti sembra intenzionato a diventare il nuovo numero uno nerazzurro, lasciando a Moratti una ruolo di sola rappresentanza, vale a dire la poltrona di Presidente onorario. Angelomario Moratti invece di diventerà con ogni probabilità il nuovo vicepresidente. La cordata indonesiana avrà dunque in mano la gestione operativa; Thohir e i suoi soci infatti potranno contare su un pacchetto del 70%, custodito in una holding in cui il tycoon indonesiano controllerà il 50,1% (in trasparenza equivale al 35% dell’Inter), contro il 30% di Massimo Moratti. Inoltre dalle carte emerge un ulteriore ed interessante dettaglio: il 30% di Moratti non potrà passare automaticamente agli indonesiani, non c’è alcuna opzione sulla quota. Sarà invece Moratti ad aver un diritto ad un’opzione, con la quale potrà forzare l’acquisto da parte di Thohir o in alternativa potrà obbligarlo a rivendergli la partecipazione; in questo secondo caso vi è la presenza di norme comportamentali, la cui violazione da parte di Thohir o di altri esponenti della cordata indonesiana comporterebbe l’obbligo di cessione da parte di quest’ultimi. Si tratta dunque di accordi complessi, pieni di cavilli e di clausole che necessitano di tempo per essere ultimati; siamo giunti però alla fase conclusiva, ancora qualche giorno e potrà nascere ufficialmente la nuova Indointer.