I tifosi del Genoa denunciano: “Feste notturne dei calciatori dopo il Derby. Quando c’era Milito…”
In casa Genoa scoppia la polemica dopo il derby perso contro la Sampdoria
La sconfitta rimediata contro la Sampdoria – che è costata l’esonero a Juric – ha lasciato pesanti strascichi nell’ambiente rossoblù. Una parte della tifoseria del Genoa infatti, secondo quanto riportato dall’Ansa, ha denunciato in una nota, “serate festaiole” nei locali genovesi “fino a notte inoltrata” da parte di alcuni calciatori avvenute, a loro avviso, anche dopo le sconfitte contro la SPAL e la Sampdoria.
Nella nota firmata ‘Ultra’ Genoa Cfc 1893′, i tifosi hanno indicato i nomi dei locali che secondo loro sono frequentati dai giocatori, chiedendo a Ballardini e al direttore generale Perinetti di “vigilare” su quanto accade nelle notti genovesi. I tifosi rossoblù poi hanno fatto un paragone con il passato, sottolineando: “I risultati si ottengono quando, oltre che buoni giocatori, si è professionisti seri. Diego Milito e Marco Rossi alle 21:30 erano a casa, non se ne andavano allegramente a trascorrere le loro serate festaiole fino a notte inoltrata, magari anche dopo prestazioni “trionfali” come quelle di Ferrara o del Derby. Noi questo non lo accettiamo e non lo permetteremo più“.
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