Top e Flop: i cinque migliori ed i cinque peggiori acquisti dell’era Moratti!
Ormai le strade sembrano essersi definitivamente separate: Moratti non sarà più il presidente dell’Inter. Dopo anni di gioie e trionfi, culminati con i cinque titoli del 2010, Massimo Moratti lascerà il testimone al magnete indonesiano Erick Thohir.
Ovvio, a questo punto, redarre un bilancio di 18 anni di gestione morattiana. In tal senso, il Sole 24 Ore ha stilato un classifica degli acquisti top e flop.
Nella top five:
Javier Zanetti. Giunto alla Pinetina nel 1995, diventerà nel giro di pochi anni punto di riferimento della squadra nerazzurra. Alla luce delle 845 presenze, leggenda è l’appellativo che più gli si addice;
Maicon. Approdato alla corte di Moratti nel 2006 dal Monaco, incanterà il Meazza innalzandosi all’Olimpo dei più forti terzini di sempre;
Dejan Stankovic. 326 gare: cuore, gambe e polmoni. Tutto ciò che ci si aspetta da un Drago;
Ronaldo. 1997: il primo grande colpo dell’era Moratti. 59 reti in 99 gare ufficiali, la Coppa Uefa di Parigi ed il furto del 1998. Nel 2002 il passaggio al Real Madrid da fresco Campione del mondo;
Christian Vieri. Dalla Lazio all’Inter nell’estate del 1999, si presenta al Meazza con una tripletta al Verona. Prodigiosa macchina da gol, terminerà la sua avventura in nerazzurro senza trionfi e con un lungo strascico di polemiche.
Tra i cinque flop, invece:
Ricardo Quaresma. Pupillo di Mourinho, il portoghese lascerà l’Inter nel 2010 dopo 32 partite ed un solo gol;
Vampeta. Baffetto alla Eddie Murphy, approda a Milano nel 2000 dal Corinthians. Dopo il gol all’esordio, in finale di Supercoppa Italiana contro la Lazio, il vuoto assoluto;
Francisco Farinos. All’Inter nell’estate del 2000, punto di riferimento del Valencia di Cuper, non riuscirà a ripetere le ottime prestazioni spagnole;
Sergio Conceiçao. Dal Parma all’Inter nell’estate del 2001, complice un infortunio, sarà ricordato dai tifosi nerazzurri come uno dei più grandi flop di sempre;
Vratislav Gresko. Una data su tutte: 5 Maggio 2002. E tanto basta…