Top & Flop di Sassuolo-Inter: si salva solo Miranda. Icardi, che giornataccia

Nella pesante caduta contro il Sassuolo, trovare addirittura tre giocatori da premiare come “top” è compito davvero arduo. Considerando che, gol a parte, l’Inter non ha concesso grandi occasioni, quelli da mandare dietro la lavagna sono soprattutto nel reparto offensivo, i veri assenti ingiustificati del giorno. TOP Miranda 6- In una giornata in cui molti compagni sono la brutta copia di loro stessi, è l’unico che dimostra di non affondare e di poter fare quello che sa senza patemi d’animo. Dalle sue parti il Sassuolo fatica a penetrare. Cancelo 5,5- Prestazione dai due volti, che conferma i pregi che si conoscevano nelle proiezioni offensive ed i limiti nei propri sedici metri. Si procura il calcio di rigore poi fallito da Icardi, ma viene sovrastato da Falcinelli sul gol neroverde. Tutto sommato, considerando lo scarso minutaggio, una prestazione che merita approfondimenti, pur con diversi aspetti che Spalletti dovrà limare. Candreva 5,5- Il fatto che venga menzionato fra i “meno peggio” è tutto dire della giornata nerazzurra, visto che, della consueta quantità spropositata di cross che piovono dai suoi piedi, ben pochi vanno a buon fine. Ma in una giornata in cui anche solo l’impegno è difficile da trovare, la sua spinta costante perlomeno non è mancata. FLOP Icardi 4- Ormai si sa: l’Inter non può fare a meno di lui e Perisic, basta che uno dei due cali perché la l’efficienza offensiva nerazzurra cali vistosamente. Dal rigore calciato male ai due gol sbagliati davanti al portiere (anche se uno in fuorigioco), contro il Sassuolo è una vera giornata-no. Può capitare anche a lui e si rifarà certamente Brozovic 4,5- Due azioni riassumono al contempo la sua intera esperienza all’Inter ed i limiti della rosa nerazzurra: la prima, quella in cui manda in porta Icardi (poi pescato in fuorigioco) con un passaggio illuminante; la seconda invece è quella in cui affronta Politano lanciato in contropiede con la stessa determinazione di un bimbo costretto ad aiutare nei lavori di casa, permettendogli di servire facilmente l’assist per Falcinelli. Per il resto, come non averlo in campo. Se queste sono le risposte, come può Spalletti decidere in serenità di attuare turnover quando serve? Perisic 5- Considerando l’impegno, dispiace inserire anche il numero 44, ma vale quanto detto per Icardi. Con l’aggiunta però che, per il croato, sia evidente ormai da almeno tre partite che si tratti di un fisiologico calo fisico-mentale dovuto probabilmente all’ingente sforzo fatto fin qui, ma che non trova soluzioni per la mancanza di alternative in panchina. Una pausa per recuperare energia non solo la meriterebbe, ma a questo punto appare davvero necessaria LEGGI ANCHE --> SPALLETTI: "SAPPIAMO COME FARE IL NOSTRO LAVORO. D'AMBROSIO..." LEGGI ANCHE --> GAGLIARDINI: "LA REAZIONE C'E' STATA. RIPARTIAMO DAL DERBY" INTER BELLS CANTATA DA TIFOSI E NERAZZURRI

Top & Flop di Sassuolo-Inter: si salva solo Miranda. Icardi, che giornataccia

Daniele Najjar - Autore

Daniele Najjar
- Autore