5 Marzo 2022

I Top&Flop di Inter-Salernitana: Lautaro e Barella da urlo, Dzeko si unisce alla festa

Tutti promossi ieri

Inter (@Getty Images)

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Lautaro e Barella

Lautaro Barella (@Getty Images)

BARELLA 8 – Più volitivo rispetto al Derby, sempre più simile al “vero” Barella. Regala una gran palla a Lautaro che però è sfortunato e coglie la traversa. Pochi istanti dopo gli mette di nuovo una verticalizzazione meravigliosa, con questa volta il Toro che fa centro. Dopo il goal la diga cede: Barella regala un’altra palla d’oro a Lautaro per il raddoppio. Corre e inventa come non si vedeva da tempo. Nella ripresa tira un po’ il freno a mano dal punto di vista della corsa, ma continua a servire i compagni con classe da numero 10 più che da centrocampista centrale.

DARMIAN 7 – Parte pressando forte sulla sinistra ma lasciando spesso buchi troppo ampi sulla fascia. Paradossalmente difende peggio di un attaccante come Perisic e si guadagna subito un giallo gratuito. In avanti però è incontenibile e rischia di mandare in porta i compagni a ripetizione. Spinge come il miglior Perisic.

LAUTARO 8 – Grande corsa nei primi minuti, ha il sangue negli occhi e vuole segnare a tutti i costi. Colpisce di testa quasi a botta sicura su un cross di Darmian ma non riesce ad angolare la palla che finisce tra le braccia del portiere. In velocità riesce spesso a superare Fazio, ma è impreciso. Sfortunatissimo quando lanciato da Barella calcia sulla traversa a tu per tu con il portiere. Al secondo tentativo però, lanciato alla grande da Barella, non sbaglia e fredda il portiere avversario con un bel diagonale. Il digiuno finalmente è rotto! Bravissimo poi sul secondo lancio di Barella a raddoppiare di sinistro e da rapace a calare addirittura il tris sul cross di Dzeko. La diga crolla di colpo, dopo il digiuno è tripletta! Che reazione.

DZEKO 7,5 –Meno brillante rispetto a Lautaro in avvio, sembra molto affaticato. La classe però rimane eccelsa: tiene il pallone e fa girare la squadra come pochi altri sanno fare. Nel secondo tempo mette una palla meravigliosa per il terzo goal di Lautaro e poi sale in cattedra e sigla il 4 a 0 ed il 5 a 0 con due reti da bomber vero. Il cigno spiega di nuovo le ali!