In molti ricorderanno il match giocato all’andata tra Inter e Torino. Una sfida che arrivava dopo un inizio di stagione particolarmente travagliato per entrambe le formazioni, con i granata che dopo 62′ di gara si ritrovavano addirittura in vantaggio di due reti a zero a San Siro, con i gol di Simone Zaza e Ansaldi su calcio di rigore. Sul finale, però, grazie allo spirito della Pazza Inter, Antonio Conte e i suoi ragazzi riuscirono a ribaltare completamente la partita chiudendola sul risultato di 4-2, con doppietta di Lukaku e gol di Lautaro e Sanchez.
Un momento determinante per la stagione nerazzurra, quello in cui il tecnico leccese metabolizzò che la figura del trequartista e un atteggiamento più spregiudicato della sua squadra non avrebbero dato i risultati sperati. Così, dal turno successivo contro il Sassuolo, l’Inter tornò al tradizionale 3-5-2 abbassando leggermente il baricentro. Da lì l’intero gruppo prese una svolta che ha portato un girone dopo a raccogliere ben 50 punti su 57 a disposizione in 19 gare di campionato. Insomma, numeri non solo da scudetto, bensì da scudetto da record se solo la stagione fosse partita con lo stesso piglio.
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