Tottenham-Inter, Spalletti (Rai): “A tratti potevamo osare di più. Nainggolan? Fuori perché stava male. Su Barcellona-Tottenham…”

Pesa tantissimo la rete di Eriksen che a 10′ dalla fine piega l’Inter e le rispettive speranze di qualificarsi con un turno di anticipo agli ottavi di finale di Champions League. Adesso, infatti, sarà decisivo l’ultimo turno dei gironi, con i nerazzurri che dovranno necessariamente vincere in casa contro il PSV Eindhoven e sperare in un risultato negativo del Tottenham a Barcellona per scongiurare ogni rischio. Intervenuto ai microfoni della Rai, nel post-partita Luciano Spalletti ha analizzato la sconfitta nerazzurra.

PRESTAZIONE – “E’ stata una partita che sapevamo qual era. Ci siamo sacrificati ed abbiamo retto bene il campo senza soffrire più di tanto. C’è stata l’imbarcata sulla conduzione di Sissoko, ha fatto quella accelerazione e ci ha portato fuori 2/3 calciatori sfruttando benissimo lo spazio”.

ATTEGGIAMENTO – “La squadra ha sempre fatto quello che doveva fare. Non ha usato tutta la personalità che possiede ma è stata bene in campo. Pochi minuti prima del gol era capitata quella palla a Perisic che se la incrocia bene può creare una situazione differente. In alcuni momenti potevamo osare di più”.

NAINGGOLAN – “Problema di comunicazione con Nainggolan sul cambio? No, tutto a posto. Aveva del male alla caviglia e visto che sta male l’ho sostituito visto che l’avrei cambiato a fine primo tempo”.

DOPPIO VOLTO – “Nel primo tempo c’era in campo Nainggolan che non ha prodotto corsa a causa dei problemi alla caviglia. In alcuni momenti forse aveva anche problemi ad impattare la palle. Contro questi palleggiatori diventa difficile se ti manca un uomo in fase di impostazione. In alcuni momenti siamo timidi e sbagliamo palle facili, concedendo spazio agli avversari”. 

SFIDA DECISIVA – “Barcellona Tottenham? Non so come andrà a finire. Il Barcellona ha una fila di vittorie in casa che non può andare a sciupare in una partita di Champions che gli può allungare la serie. A questi livelli sono discorsi che non si possono tirare fuori. Oggi siamo stati in campo bene e abbiamo fatto quello che si doveva fare. Ai miei calciatori va concesso anche un errore”.

GLI ESCLUSI – “Lautaro e Icardi? Sì, possibile vederli insieme. Borja Valero è uno che contro questi avversari può giocare e fare bene. Ho messo Keita per ribaltare meglio l’azione, ma anche Lautaro avrebbe potuto giocare”.

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