Tra panchina e mercato: da Ranocchia a Politano, quale futuro per le riserve nerazzurre?

L'Inter di Antonio Conte chiude il 2019 in testa alla classifica, assieme alla Juventus, a quota 42 punti. Un risultato tanto incredibile - quanto impronosticabile - frutto del duro lavoro di tutti i giocatori e soprattutto del mister che è riuscito a tirare fuori il meglio da ognuno di loro nei momenti di emergenza. Ma se da una parte ci sono i giocatori simbolo della squadra, elogiati da stampa e critica partita dopo partita, dall'altra ci sono anche quei giocatori che finora non hanno trovato molto spazio nelle 23 gare giocate finora in stagione. Da Andrea Ranocchia a Federico Dimarco passando per Matteo Politano, diamo un'occhiata alle situazioni dei meno utilizzati da Antonio Conte, anche in vista del mercato di gennaio. Andrea Ranocchia Il difensore è l'ultimo nelle rotazioni di Antonio Conte dietro a De Vrij, Skriniar, Godin e Bastoni. Due presenze per lui in stagione, nelle prime due giornate contro Lecce e Cagliari poi solo panchina. Il giocatore non è sul mercato (anche perché non si registrano offerte per lui) e difficilmente lascerà l'Inter a gennaio in quanto Conte, così come Spalletti all'epoca, lo vede come importante uomo spogliatoio e sa di poter contare sul suo aiuto in caso di emergenza, trovandolo sempre pronto a dare il suo contributo. Matteo Politano L'esterno italiano è sulla lista delle partenze. Da titolare quasi inamovibile l'anno scorso, a riserva quest'anno, Conte sembra non puntare più di tanto sull'ex Sassuolo soprattutto per motivi di natura tattica. Il giocatore ha giocato 14 gare finora, 10 in Serie A e 4 in Champions League, di cui 2 da titolare, senza però mai incidere sul risultato, né con un gol né con un assist. Ecco perché è lui il grande indiziato a lasciare l'Inter a gennaio. Sulle sue tracce la Fiorentina, che vorrebbe acquistarlo a titolo definitivo e il Napoli che starebbe pensando ad uno scambio con Fernando Llorente. Federico Dimarco Per il terzino sinistro sono solo 19 i minuti giocati questa stagione. Due presenze in Serie A contro Torino e Genoa e tanta panchina in Champions League. Sulla sua corsia Cristiano Biraghi sembra aver preso il comando delle operazioni, e anche con il prossimo ritorno di Kwadwo Asamoah lo spazio per Dimarco sembra essere davvero poco. Su di lui ci sono tre club: il Cagliari, che ci starebbe lavorando per giugno, mentre Verona e Genoa sarebbero interessate ad acquistarlo a gennaio. Con la giusta offerta il giocatore può partire, anche se Conte lo considera un jolly da utilizzare nel momento giusto della stagione. Sebastiano Esposito Che favola quella del giovane Esposito! 17 anni e tanta personalità e grinta come piace a Conte. L'infortunio di Alexis Sanchez ha aperto all'attaccante le porte dei campi di Serie A e Champions League, giocando già 7 partite e segnando un gol, quello con il Genoa sabato scorso, che lo ha reso il secondo più giovane nerazzurro a segnare un gol. Sebastiano ha superato nelle gerarchie dell'attacco anche il compagno di reparto Matteo Politano, e non è assolutamente sul mercato, anzi: Conte e l'Inter ci puntano tanto e sono pronti a farlo crescere ancora di più sapendo che può diventare un giocatore davvero decisivo. Borja Valero Classe, umiltà, silenzio e tanto tanto lavoro. Si può sintetizzare così la stagione di Borja Valero finora. Ultimo nelle rotazioni a centrocampo fino a metà novembre quando l'infortuni hanno consumato gran parte dei giocatori in quel ruolo. Senza Sensi, Barella, Gagliardini e con un Brozovic al limite delle sue possibilità fisiche, lo spagnolo è stato chiamato in causa da titolare per la prima volta 23 novembre nella trasferta contro il Torino. Da lì in poi altre 6 gare di fila da titolarissimo, condite da prestazioni da grande giocatore: visione, palleggio, tecnica e saggezza nelle decisioni hanno contribuito a chiudere il mini ciclo di gare prima di Natale in testa alla classifica. Una grande risposta per tutti coloro che lo ritenevano un giocatore ormai finito. E Conte ora difficilmente si priverà di una riserva di lusso come lui... Valentino Lazaro Probabilmente è lui l'oggetto misterioso di questa prima parte di stagione nerazzurra. La società ha investito molto sull'ex giocatore dell'Herta Berlino (pagato 22 milioni) ma Lazaro sembra non essersi ancora calato del tutto nel mondo calcistico italiano. Solamente 10 presenze per lui quest'anno (6 in Serie A e 4 in Champions) di cui solo tre da titolare e due assist messi a referto. Conte ha sempre ribadito di avere fiducia in lui e di sapere che nel momento del bisogno l'esterno si farà trovare pronto quindi è molto difficile che il giocatore parta a gennaio. I tifosi si aspettavano però un impatto molto più importante sin dall'inizio: non resta che avere fiducia in lui per la seconda parte di stagione. Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d'Italia solo con La Gazzetta dello Sport. Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti! https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/inter-news-live/

Tra panchina e mercato: da Ranocchia a Politano, quale futuro per le riserve nerazzurre?

Alexander Ginestous - Autore

Federico Dimarco

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