Tre numeri che posizionano l’Inter di Inzaghi fra le più forti di sempre
Un percorso straordinario fino a questo momento
Giunto al suo terzo anno sulla panchina nerazzurra, Simone Inzaghi sembra aver raggiunto la definitiva maturità e da mesi si sta celebrando la consacrazione come uno dei migliori allenatori sul panorama europeo. Da ciò consegue che la sua Inter 2023-24, almeno fino a questo momento, possa essere considerata fra le migliori di sempre.
Il Corriere dello Sport cita tre numeri particolarmente eloquenti in questo senso: il primo si riferisce alla continuità di vittorie mai avuta prima, il secondo alla solidità difensiva che non ha eguali in Europa, il terzo alla dimensione europea raggiunta dai nerazzurri che continuano a collezionare ottime statistiche in Champions League, dopo la finale raggiunta l’anno scorso.
Il primo: i nerazzurri hanno vinto 9 partite consecutive, è bottino pieno nel 2024. Dopo il pareggio di Genova a fine dicembre, infatti, la squadra di Inzaghi ha battuto in serie – fra tutte le competizioni – Verona, Monza, Lazio, Napoli, Fiorentina, Juventus, Roma, Salernitana e Atletico Madrid. Nella gestione Inzaghi non era mai riuscita a trovare un filotto simile: l’ultima volta era accaduto con Antonio Conte in panchina tra febbraio e aprile 2021, quando si consumò la decisiva fuga scudetto.
Il secondo: con l’1-0 di ieri, l’Inter è arrivata a 21 clean sheet in 34 partite stagionali. Nessuno, nei cinque principali campionati europei, è riuscito a raggiungere un numero simile. Ciò che impressiona è che la frequente casella “zero” nei gol subiti non sia dovuta (almeno nella stragrande maggioranza dei casi) a grandi prestazioni di Sommer, bensì all’incapacità degli avversari di rendersi pericolosi, come testimonia il dato sui tiri in porta dell’Atletico.
Il terzo: nelle prime 7 partite di questa Champions League, l’Inter non ha mai perso. Il bottino recita 4 vittorie (Benfica in casa, due volte Salisburgo, Atletico Madrid) e 3 pareggi (due volte Real Sociedad, Benfica a Lisbona). Per ritrovare numeri simili bisogna tornare all’edizione 2004-05, al primo anno di Roberto Mancini in panchina. Più in generale, nelle ultime 14 partite in Champions l’Inter ha perso solo una volta, ovvero nella finale contro il Manchester City dello scorso 10 giugno. Impressionante.