Ts – Il debito con Oaktree preoccupa Zhang: cessione necessaria?
Tra 10 mesi, l'Inter dovrà restituire circa 300 milioni di dollari di prestito
C’è grande incertezza sul futuro dell’Inter. E non è solo legata agli obiettivi sul campo, sebbene anche quelli giochino un ruolo fondamentale. Il principale dubbio deriva dal destino della società nerazzurra. Un pensiero che vessa il presidente Steven Zhang, chiamato a trovare una soluzione in tempi relativamente brevi.
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Secondo Tuttosport, infatti, il debito contratto con Oaktree è fonte di preoccupazione. Tra 10 mesi scadrà il prestito e l’Inter dovrà restituire circa 300 milioni di dollari, interessi compresi. Nel mentre, l’ipotesi di un possibile rifinanziamento si fa sempre più difficile.
In caso di mancato pagamento, allora, l’Inter passerebbe nelle mani del fondo californiano, il quale però non sarebbe intenzionato a tenere il club nerazzurro. A quel punto, allora, andrebbero cercati dei possibili acquirenti.
Per scongiurare questa situazione, sempre secondo Tuttosport, un’ipotesi potrebbe essere la cessione della società entro giugno. Secondo gli analisti potrebbe esserci l’interesse di un fondo americano, mentre nelle ultime ore era emerso il rinnovato interesse di Investcorp.
L’opinione di Passione Inter
La preoccupazione di Zhang legata al debito contratto con Oaktree è normale. La situazione va risolta al più presto, perché questo stato di incertezza crea un evidente danno all’Inter in primis. I nerazzurri si trovano in questa situazione economicamente instabile ormai da parecchio tempo e proseguire su questa strada ancora a lungo non può essere un’opzione credibile.
Come raccontato anche da Marco Bellinazzo, Zhang è molto affezionato all’Inter, e ciò è ammirevole. Tuttavia, ora non basta più: va trovata al più presto una soluzione che possa fare il bene del club.