TS – ‘Epic luna park’, l’Inter si gode il nuovo Brozovic regista. Adesso è tra i top in Europa
Il croato ha chiuso con la discontinuità di un tempoSe non era bastato il finale di stagione dello scorso anno per convincere gli ultimi scettici, ecco che Marcelo Brozovic ha scelto di ribadire il concetto: addio al calciatore discontinuo di un tempo, adesso il croato è un punto fisso della nuova Inter che sogna in grande. La ‘mossa del coccodrillo’ sperimentata sui calci di punizione dell’ex Dinamo Zagabria, è solo la punta di un iceberg, in un periodo in cui tutto ciò che tocca diventa oro. Messa da parte la prestazione opaca contro il Barcellona, Brozovic è determinato a riprendere in mano la regia della squadra in campionato, già a partire contro l’Atalanta.
Come scritto anche da Tuttosport questa mattina, gran parte del merito di questa trasformazione va a Luciano Spalletti, alla sua caparbietà di credere ancora in un giocatore dato ormai per ceduto nella scorsa finestra di gennaio e alla sua intuizione di spostarlo in cabina di regia. Alcune statistiche, poi, pongono il centrocampista croato ai vertici di determinate categorie, anche se la cosa che più fa impressione è il fatto che Brozovic combini qualità di regista a quella di metronomo: è il centrocampista che detta i ritmi, gestisce i palloni e dà il via alle manovre, ma al tempo stesso è anche il classico mediano di rottura, intercetta palloni e corre senza mai rifiatare.
Non solo in campionato, anche in Champions il croato si sta confermando: per esempio è il secondo giocatore per chilometri percorsi con 49.1 alla spalle del compagno Vecino (49.5). Contro il Barcellona è sembrato stanco in alcuni momenti, ma l’Inter non può fare a meno di lui. Così lo rivedremo in campo prima contro l’Atalanta, per poi spremersi ancora una volta in nazionale dov’è diventato titolare inamovibile.
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