7 Giugno 2013
Tutti i collaboratori di Mazzarri: gli identikit
Ecco dunque lo staff completo che Walter Mazzarri porterà all’Inter, ruolo per ruolo e compito per compito. Un gruppo di sette persone di esemplare professionalità che ha fatto le fortune di Napoli e Inter negli ultimi anni, completamente “schedato” dal Corriere della Sera:
- Giuseppe Pondrelli, preparatore atletico. Collabora col neo allenatore dell’Inter dal 1999, è un esperto nell’evitare infortuni e cedimenti fisici lungo l’arco della stagione; mite, gran lavoratore e meticolosissimo.
- Nicolò Frustalupi, vice allenatore. Figlio d’arte (Mario Frustalupi vinse due scudetti: uno con la Lazio nel ’74 e uno proprio con l’Inter nel 1971), è il tattico di fiducia di Mazzarri e lo accompagna dal 2002. Perfezionista preparatissimo, il coach nerazzurro lo consulta regolarmente anche per le sostituzioni.
- Giuseppe Baresi, vice allenatore. Uomo di fiducia della società, è il mister in seconda da anni ormai, il vero segno di continuità interista dai tempi di Mourinho a oggi. Avrà il compito di inserire al meglio Mazzarri nell’ambiente nerazzurro che, com’è ovvio, non ha alcun segreto per lui.
- Ivan Ramiro Cordoba, team manager. Il colombiano è confermatissimo: sotto la gestione Stramaccioni il suo ruolo di collante tra squadra è società è stato svolto alla perfezione, uno dei pochissimo a non avere alcuna colpa sul caos societario che ha circondato troppo spesso il tecnico romano.
- Nunzio Papale, preparatore dei portieri. Mazzariano dal 2001, è uno dei nuovi elementi dello staff tecnico con una grande esperienza. E’ lui il segreto della seconda giovinezza di Morgan De Sanctis.
- Luca Vigiani, preparatore atletico. Molti lo ricorderanno da giocatore con le maglie di Livorno, Reggina e Bologna. Membro da un solo anno dello staff abituale di Walter Mazzarri, l’ex centrocampista si occupa di programmare gli allenamenti e di seguirli da vicino a fianco dell’allenatore.
- Giuseppe Santoro, coordinatore dell’area tecnica. Reduce da nove anni d’esperienza col Napoli, ha voluto lasciare la società partenopea per tentare l’avventura milanese con il neo allenatore nerazzurro. E’ lo scopritore di Lorenzo Insigne, tra le altre cose.