Nel post partita di Udinese-Inter, Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare la gara appena terminata. Queste le sue parole:
“Oggi grande prova di carattere contro una squadra che nel mese d’Aprile era stata la migliore dopo di noi. Però hanno trovato di fronte un Inter che aveva voglia di vincere e che non voleva mollare. Voglio ringraziare i nostri tifosi perché ci hanno fatto sentire quasi come a San Siro. Adesso dobbiamo essere bravi in questo finale di stagione. La squadra è in salute e ci vogliamo credere fino all’ultimo”.
“Giocare prima o dopo il Milan? Non cambia nulla, ormai siamo abituati dopo tanti anni di televisione con i diritti. Personalmente ero molto concentrato sulla partita contro l’Udinese. Abbiamo parlato con la squadra: bisognava fare una partita importante, ci siamo soffermati soprattutto a parlare dell’Udinese. Ci sono ancora 9 punti a disposizione e tutto è possibile. Avevamo deciso di lasciare i quinti molto alti e di aprire le mezze ali. Ma oltre alla tattica, penso che i ragazzi oggi abbiamo messo dentro corsa e grinta”.
“Barella? Sembrerebbe solo una forte contusione, i medici mi hanno abbastanza tranquillizzato. Speriamo non sia nulla perché è un giocatore molto importante per noi. Posso solo dire che dopo la Supercoppa di gennaio, siamo ancora in corsa per il campionato e la Coppa Italia. Vogliamo vincere ancora. Ma penso che i tifosi si siano divertiti a vedere questa Inter, considerando le premesse di luglio. Pazza Inter? Se andare agli ottavi di Champions dopo 11 anni e vincere una Supercoppa, andare in finale di Coppa Italia e giocarsi lo Scudetto vuol dire Pazza Inter, speriamo sia sempre pazza”.
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