Nonostante una prestazione che non ha fatto arrivare soltanto degli applausi, anche ieri sera contro il Como, Hakan Calhanoglu è riuscito a trascinare l’Inter nel momento del bisogno. Il numero 20 nerazzurro ad inizio secondo tempo ha infatti fornito da calcio d’angolo un perfetto traversone che Carlos Augusto ha trasformato in gol.
Come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, per Calhanoglu questa di ieri è stata la 150° contribuzione ad un gol da quando gioca nei principali campionati europei. Si contano quindi sia le reti segnate che gli assist forniti ad un compagno che sono praticamente distribuiti equamente: 76 gol e 74 assist.
Nelle top 5 leghe europee dal 2013/14 – anno di esordio in Bundesliga del turco – soltanto altri quattro centrocampisti sono riusciti a fare meglio di Calhanoglu in questo frangente di tempo. Si tratta di Kevin De Bruyne (addirittura a quota 223), Marco Reus (172), Angel Di Maria (170) e infine Dimitri Payet (162).
Questi eccezionali numeri sono stati raccolti da Hakan Calhanoglu con le maglie di Amburgo e Bayer Leverkusen nel campionato tedesco e poi con quelle di Milan e Inter nel campionato di Serie A: ormai è sempre più un idolo per i tifosi nerazzurro e un punto fermo di Inzaghi.
La conferma dopo gli esami strumentali
Il retroscena dagli spogliatoi prima di tornare in campo per il secondo tempo
Le possibili scelte dei due allenatori
Si sta per accendere la trattativa
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