Esperto, veloce, duttile. Kyle Walker è un elemento cruciale nella difesa del Manchester City. Lo sa bene anche Vinicius del Real Madrid, uno degli esterni più forti al mondo, in grande difficoltà con la sua marcatura in semifinale di Champions. Ma nella partita con l’Inter, la sua presenza non è assicurata. Anzi…
L’inglese si è infortunato alla schiena negli ultimi minuti della finale di FA Cup con il Manchester United. Una forte botta l’ha costretto a uscire dal campo al 95′ e gli ha impedito di allenarsi sia lunedì che martedì. Come riporta La Gazzetta dello Sport, verrà rivalutato nei prossimi giorni. Ma lui prova comunque a scherzarci su: “Non mi sono allenato perché sono vecchio”. In effetti, i suoi 33 anni lo rendono il giocatore più esperto, insieme a Gundogan, tra i titolari di Guardiola, che sta già pensando a una possibile alternativa in caso il suo ‘terzino ibrido’ non riuscisse a recuperare al 100%. Nathan Akè, rientrato di recente da un infortunio, è pronto a sostituirlo (con Akanji che scalerebbe a fare il braccetto di destra e l’olandese a sinistra).
Il Manchester City e il suo allenatore hanno bisogno di Walker e della sua velocità. Anche se in una corazzata del genere, i piani B non mancano di certo.
Il calciatore prova a strappare un contratto importante
Tutte le occasioni di mercato dell'estate 2025
Il nostro ultimo approfondimento
Le condizioni del centrocampista turco
Tutti gli impegni dei nerazzurri