FOCUS – Un nuovo bomber
di Francesco Filippetto.
Nella recente intervista alla Gazzetta dello Sport, Erick Thohir ha parlato di calciomercato, soffermandosi sull’attacco interista della prossima stagione, confermando le voci che davano in arrivo un bomber di razza in estate.
Le gerarchie di inizio stagione sono saltate e si sta definendo un orizzonte chiaro in casa nerazzurro ormai. Diego Milito a causa dei vari infortuni e per l’età non può più essere l’uomo su cui puntare per la prossima stagione. Probabile se non sicura la sua partenza infatti anche alla luce delle dichiarazioni del tycoon sul ringiovanimento della rosa. Icardi è il futuro, sta facendo bene, ma non è ancora in grado di prendersi sulle spalle la responsabilità dell’attacco interista. Palacio si è confermato nel suo valore, tuttavia anche lui non è più giovanissimo e non si può chiedergli gli straordinari come quest?anno.
Per fare il salto di qualità e cambiare marcia in estate serve quindi l’arrivo di un bomber di qualità e prestigio che possa fare la differenza. Tanti in giro per l’Europa gli attaccanti che rispondono alle esigenze nerazzurre, bomber in cerca di spazio o volenterosi di rifarsi.
Uno dei nomi accostati all’Inter è stato ultimamente Samuel Eto?o soprattutto dopo le sue dichiarazioni d?amore verso il suo glorioso passato a Milano. Il giocatore del Chelsea però non rispecchia le caratteristiche anagrafiche ed economiche di Thohir, essendo un over trenta che non si accontenta di ingaggi modici. Difficile quindi pensare di rivederlo in Italia, troppo costoso e non di prospettiva.
Altro bomber del Chelsea accostato alla società milanese è Fernando Torres. Lo spagnolo è un classe ’84, quindi nonostante la flessione delle ultime stagioni, in piena maturità sportiva. In Italia sarebbe comunque da considerare un big, anche perché il ragazzo messo nella lista dei partenti dallo Special One ha voglia di rilanciarsi. Arduo scoglio per la trattativa potrebbe essere l’ingaggio. Il Niño attualmente guadagna circa 8 milioni l’anno, ingaggio impensabile per l’Inter.
Altro bomber della Premier in cerca di una nuova casacca è Edin Dzeko. Il City cerca un nuovo centravanti che in coppia con Sergio Aguero riesca a fare la differenza In Champions. L’Inter ha sondato il terreno, conscia che l’acquisto di un top player da parte degli inglesi comporta la cessione di qualche buon giocatore per finanziarsi. Il bosniaco ha 28 anni e un contratto in scadenza nel 2015, sta facendo una buona stagione con 20 gol e 13 assist:, attaccante quindi con il fiuto del gol ma anche in grado di mandare a rete i suoi compagni, un po’ come Milito. Il City chiede sui 15 milioni e non sono pochi per le casse nerazzurre, prezzo che potrebbe anche lievitare a causa del forte interesse del Borussia Dortmund che deve sostituire Lewandowski.
Altra punta seguita con interesse dal nuovo Presidente è Alvaro Morata, attaccante giovane e di prospettiva emerso nel Real Madrid durante la stagione in corso. Come per Icardi, a soli 21 anni è ancora presto per investirlo della responsabilità dell’attacco interista. Piero Ausilio, lo segue da tempo e già a gennaio aveva sondato le Merengues per un prestito o la cessione. A giugno lascerà il Real, che non si opporrà alla sua partenza per non rischiare di perderlo nel 2015 a parametro zero. Per lui ci sarà una vera e propria asta che rischia di tagliare fuori Thohir.
Insomma i nomi nel taccuino dei dirigenti interisti non mancano, alcuni suggestivi altri forse di copertura, atti a spostare l’interesse altrui dalle vere intenzioni del club. Quello che serve è un finalizzatore, che sia comunque attaccante di manovra che possa garantire una ventina di gol stagionali, integrabile e scambiabile con Icardi e Palacio. Sognare per i tifosi non costa nulla, a Thohir e Ausilio il tentativo di realizzare i nostri sogni.