Valenti: “La potenza di Suning forse è stato solo un abbaglio”
Per il noto tifoso nerazzurro in casa nerazzurra sono mancate delle forti linee strategiche
Intervenuto in diretta su Radio24, durante la trasmissione Tutti Convocati, Ciccio Valenti, grande tifoso dell’Inter, ha parlato di come si è chiuso il mercato invernale dell’Inter:
PREOCCUPAZIONE – “Non è tanto l’aspetto del mercato che preoccupa l’Inter, non ne parlo perché non sono un esperto, ma è inquietante il fatto che la squadra non spinga da Dicembre e che non ci sono state linee comune tra allenatore e direttori. Non ho problemi ad ammettere quello che è stato forse un abbaglio su Suning: aspettavamo una carriola di campioni ed è rimasta solo la carriola“.
POTENZA DI SUNING? – “Si possono fare tante ipotesi, però la potenza di Suning e la speranza che veicolassero il loro marchio su una squadra vincente, al momento, posso dire che non si è fatta sentire affatto. Nonostante questo il pubblico resta molto legato alla squadra“.
ERRORI – “La differenza tra questa squadra che si vede ora e quella della prima parte di campionato è nettamente negativa, con un allenatore che fa riferimento a sua madre per spiegare il numero basso di calciatori, in particolare i difensori e i centrocampisti contati. Dal punto di vista organizzativo, nonostante i pochi soldi messi a disposizione, l’Inter non si è mossa bene, bsati pensare agli acquisti di Joao Mario, Gabigol, Gagliardini e Dalbert“.
CHAMPIONS LEAGUE – “Per arrivare in zona Champions a fine stagione la corsa è ancora lunga; è un cammino molto difficile, non si possono fare adesso calcoli anche sulle altre squadre. Ci potrebbero essere degli eventi fortunati, ma non è che si può puntare alla zona Champions soltanto puntando sulle disgrazie altrui”.
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