Il valore della rosa dell’Inter è a rischio: tanti contratti “ballerini”
I nerazzurri hanno più di 200 milioni in bilico
La lotta per arrivare in Champions League è serrata, ma l’Inter è tornata a farsi sotto dopo le ultime due vittorie in campionato. L’obiettivo è fondamentale anche per il futuro del club e della rosa nerazzurra, il cui valore potrebbe dipendere molto dai prossimi mesi.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il patrimonio tecnico dell’Inter è a rischio nei prossimi mesi e la mancata qualificazione in Champions League potrebbe potrebbe essere un duro colpo.
Infatti, secondo quanto emerge da uno studio di House do Fútbol, il valore di mercato della rosa dell’Inter (senza considerare ammortamenti e svalutazioni) è di 580,2 milioni, inclusi i giocatori in prestito. Dividendola in base alla durata dei contratti, emergono questi dati:
- Scadenza 2023: 102 milioni
- Scadenza 2024: 105 milioni
- Scadenza 2025: 65.6 milioni
- Scadenza 2026 e oltre: 307,6 milioni
Di fatto, l’Inter ha oltre 200 milioni di asset-calciatori potenziali con un contratto “ballerino”, ovvero in scadenza da qui a un anno, un anno e mezzo. Un numero importante, che racconta le recenti strategie dell’Inter e che rischia di divenire un problema serio se non arrivasse il quarto posto a fine stagione.
L’opinione di Passione Inter
Quanto emerge dai dati sul patrimonio tecnico è la riprova dell’importanza della Champions League per l’Inter. La questione dei rinnovi, d’altra parte, sta tenendo banco da mesi in casa nerazzurra, specie dopo il caso Skriniar, che per l’Inter rappresenta già una perdita certa di valore.
I due nomi più importanti da rinnovare, ora come ora, sono Calhanoglu e Bastoni: con il primo l’accordo è vicino, con il difensore, invece, la partita è ancora aperta. Poi, ci sono anche tutte le situazioni legate ai giocatori in scadenza a giugno (come De Vrij, Dzeko, Handanovic e D’Ambrosio), da rimandare, però, a fine stagione.