25 Marzo 2017

Vanheusden: “De Boer avrebbe puntato su di me. In primavera si lavora come in prima squadra”

Il giovane centrale belga della primavera nerazzurra parla svelando anche dei retroscena risalenti al periodo con De Boer
de boer swansea

Zinho Vanheusden, giovanissimo centrale classe ’99 della primavera dell’Inter, parla in un’intervista rilasciata a La Dernière Heure in merito all’inizio di stagione che lo ha visto aggregato alla prima squadra.

“Ho avuto l’occasione di far parte del gruppo nel periodo di preparazione – afferma il belga – Il mio adattamento è stato positivo, nei quattordici match che ho disputato sono stato per sette volte nella formazione ideale. Questo è riconoscente nei miei confronti ma devo continuare a lavorare”.

Il giovane paragona anche il calcio giovanile a quello delle prime squadre: ““Tutte le partite del campionato Primavera vengono trasmesse in TV con telecronaca. Ci sono anche interviste pre e post gara, quindi c’è l’impressione di essere già dei professionisti, soprattutto perché si lavora con lo stesso modulo della prima squadra. Questo mi piace”.

Infine, un retroscena risalente alla gestione De Boer: “Con la prima quadra mi sono allenato, è successo un paio di volte quando c’era ancora De Boer. Ero con Miangue, parlavamo in olandese. Il mister mi ha dato alcuni suggerimenti e quando li dà una stella del calcio bisogna ascoltare con molta attenzione. Purtroppo è andato via subito, quando stavano arrivando i risultati. Non so se lo avrei fatto rapidamente ma ho avuto l’impressione che avrebbe creduto in me. Con Pioli non mi sono ancora allenato ma so che viene a vedere le partite della Primavera”.

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