Vecchi: “Abbiamo calciatori pronti al grande salto. Futuro? Dovrò parlare con la società, potrei tornare al calcio dei grandi”

Intervenuto durante la trasmissione televisiva in onda su TopCalcio 24 QSVS, l’allenatore dell’Inter Primavera Stefano Vecchi ha parlato di svariati argomenti, dalla vittoria di ieri al suo futuro: “Evento eccezionale i due titoli consecutivi. Non ci siamo mai nascosti perchè sapevamo di essere una squadra forte, siamo stati bravi vincere a questo scudetto.”

SUCCESSI – “La svolta l’ha data Moratti, poi con le successive proprietà: programmazione, investimenti. Ho avuto a disposizioni squadre forti e siamo stati bravi anche noi a dare continuità al progetto e a vincere qualcosa.”

CALCIO ITALIANO – “Abbiamo tanti calciatori italiani di buon livello. Abbiamo perso la nostra identità, il temperamento, la difesa, la mancanza di talento.”

SALTO IN PRIMA SQUADRA – “Abbiamo calciatori pronti al grande salto. Però dobbiamo tener conto però che all’Inter ci sono calciatori di livello internazionale. Ultimamente si legge sui giornali che i miei calciatori hanno la possibilità di andare in squadre di A e B e fa molto piacere. Zaniolo, Emmers, Bettella quelli più gettonati ad andare nel calcio dei ‘grandi’.”

SECONDE SQUADRE – “Non so se siano la medicina per curare il calcio italiano: in Inghilterra c’è l’Under 23, l’Under 18, nelle altre nazioni sono avanti, danno la possibilità di rimanere più tempo nel club di partenza. In Italia ci sono delle difficoltà perchè tutti cercano di tutelari i propri interessi. In Youth League ci siamo confrontati con squadre che hanno strutture diverse e hanno maggiore esperienza nell’affrontare questo tipo di partite. “

FUTURO – “Quattro anni fa ho deciso di “prendere” i grandi e dopo quattro anni potrei tornare a quel calcio, dovrò parlare con la società.”

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