5 Aprile 2019

Vecchi: “Icardi si fa scivolare tutto addosso, impressionante. Zaniolo, Radu e Pinamonti: nessuna sorpresa”

Il tecnico ha allenato Icardi nei periodi da allenatore nerazzurro ad interim

A Marassi, mercoledì sera, tutti i riflettori erano accesi su di lui, su Mauro Icardi: per capire come avrebbe reagito al ritorno in campo dopo il lunghissimo caso relativo a se stesso, e dopo le polemiche attorno al suo nome andate avanti fino a dopo il weekend precedente. Un tecnico che per qualche settimana ha allenato Maurito – durante i periodi da allenatore dell’Inter ad interim – è Stefano Vecchi, intervistato oggi da MC Sport durante il Live Show serale. E la prima domanda, appunto, non può che essere sulla fine – forse momentanea – della telenovela sull’attaccante argentino.

“Credo sia stata una situazione difficile da gestire per tutte le parti in causa per tanti motivi – spiega Vecchi – Hanno faticato a trovarsi sulla strada giusta. A metà strada si sono trovati l’altra sera ed è interesse di tutti trovare una soluzione. Icardi è impressionante nel farsi scivolare tutto addosso. Dall’altra parte c’è Spalletti che deve poi gestire il gruppo nella maniera più corretta. Icardi è un trascinatore perché segna tanti gol e come lui ce ne sono pochi. Ha dimostrato di avere grande carattere e temperamento, in pochi avrebbero reagito come lui in campo”.

Una domanda, poi, su Zaniolo, che Vecchi ha allenato quando sedeva sulla panchina della Primavera nerazzurra: “Zaniolo lo seguimmo quando giocava nell’Entella e l’Inter fu brava ad anticipare gli altri. La scorsa stagione con noi fu protagonista perché nel campionato Primavera aveva doti e caratteristiche ben sopra la media generale. Dovevamo usare un po’ il bastone per non fargli abbassare la concentrazione. Ha sempre avuto qualità devastanti, da giocatore internazionale. Che potesse crescere così tanto in così poco tempo non se lo aspettava nessuno”, continua Vecchi.

E se Zaniolo è il prodotto più in luce tra quelli usciti di recente dal vivaio dell’Inter, non si può però non sottolineare quanto stiano facendo, nel campionato di Serie A, anche profili come Radu col Genoa e Pinamonti col Frosinone, sempre gente allenata da Vecchi nelle giovanili nerazzurre: “Pinamonti è un ragazzo che precocemente è passato dalla Primavera alla prima squadra. Con noi giocò giusto due o tre partite – ricorda l’allenatore – Adesso sta facendo vedere il suo potenziale nel Frosinone. Per quanto riguarda Radu si vedevano le sue qualità già in Primavera e si capiva che sarebbe arrivato in Serie A. Ha avuto qualche problema fisico che ne ha rallentato la crescita ma ora sta dimostrando tutte le sue qualità nel Genoa”.

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