Vecchi: “Radu è forte come Perin. Emmers? Il più forte della Primavera, Spalletti mi chiedeva sempre di lui”

Ospite negli studi di Sportitalia, Stefano Vecchi si è così espresso sulla novità delle seconde squadre: “Troppo pochi i giocatori che saltano diretti dalle giovanili alla Serie A, 4 o 5, il calcio italiano deve proporne di più. In tutta Europa ci sono tanti step tra U18 e calcio professionistico. In Italia no, non capisco perché dobbiamo intestardirci a pensare di essere più bravi”.

Sul valore di mercato dei suoi ragazzi: “Zaniolo e Colidio valgono 6-7 milioni, Valietti forse meno però è di grande prospettiva. Emmers è il più forte di tutti. Bettella è un altro giocatore incredibile. Sono ragazzi potenzialmente forti, oggi abbastanza bravi per le cifre di cui si è parlato. Perché non in prima squadra? Intanto perché bisogna far quadrare i conti. Se vale 7-8 milioni un ragazzo di 18 anni, significa che un bel lavoro con quello è già stato fatto. Ci sono giocatori che hanno fatto campionato di Serie A e a queste valutazioni non arrivano”.

Su Radu ed Emmers, in orbita Genoa: “Radu a mio avviso è forte come Perin, Emmers ha delle qualità indiscutibili. Uno che è stato apprezzato di più degli altri anche da Spalletti. Ha avuto qualche problema fisico nel finale, ma Spalletti chiedeva costantemente di averlo in allenamento”.

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