Vecino: “Scudetto? No, l’obiettivo rimane la Champions. Spalletti sa sempre come dare la carica”
Il centrocampista nerazzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium SportIl centrocampista uruguaiano dell’Inter, Matias Vecino, è stato intervistato da Premium Sport. Nell’intervista ha affrontato alcuni temi che riguardano i nerazzurri, primo fra tutti l’importanza di restare umili, nonostante gli ultimi importanti risultati in campionato : “Piedi per terra come vuole Spalletti, il nostro obiettivo rimane la Champions”.
La parola “Scudetto”, secondo Vecino, è ancora bandita dalle parti di Appiano: “Si, però la strada è ancora lunga e noi dobbiamo porci degli obiettivi più a breve termine perché mancano ancora tantissime partite. Stiamo ragionando nella maniera giusta. Vogliamo dare il massimo, vogliamo rimanere in alto in classifica, ma la Champions è l’obiettivo principale”.
Sull’entusiasmo dei tifosi, che contro il Torino sono preannunciati essere in più di 70mila: “Per me è sempre positivo, ti dà una carica e una spinta in più. Siamo felici di vedere i tifosi così carichi, vuol dire che stiamo facendo bene e che loro sono soddisfatti, ma dobbiamo continuare così perché la strada è ancora lunga”.
Riguardo alla consapevolezza sulla propria forza, alla luce dei risultati, dichiara: “Sicuramente vincere aiuta ad aumentare la consapevolezza ma dobbiamo ripeterci ogni domenica perché ci sono altre squadre forti che viaggiano insieme a noi e non possiamo pensare ad altro. L’unica cosa che conta è vincere la prossima partita: è l’unico modo per rimanere in alto”.
Sull’allenatore Luciano Spalletti: “Sa trasmettere le sue idee e che ha una mentalità da grande squadra. Ha anche tanta esperienza, ha già allenato realtà come l’Inter, sa sempre trovare le parole giuste e trova sempre il modo di caricare la squadra. Mi chiede più gol? E’ importante per un centrocampista segnare diverse reti. Forse è questo che mi manca o che posso aggiungere a quello che sto facendo. Sono contento delle mie prestazioni, soprattutto nell’ultimo mese dove mi sono sentito più libero di giocare. E’ normale quando cambi squadra avere un po’ di tempo di ambientamento dove devi conoscere al meglio i nuovi compagni”.
Il centrocampista uruguaiano è una delle sorprese dell’Inter: arrivato in estate tramite il pagamento della clausola rescissoria da 24 milioni, incassati dalla Fiorentina, Vecino è riuscito a imporsi nello scacchiere nerazzurro e nelle gerarchie di Spalletti, arrivando a vestire regolarmente la maglia da titolare. Un gol alla Roma e tante ottime prestazioni gli hanno permesso di guadagnarsi anche maggiore spazio con la sua nazionale, con cui affronterà Polonia e Austria durante la sosta.
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