Verdelli: “Samuel fondamentale. La differenza tra Belfodil e Pereira è che…”
Oltre a essere stato un ex giocatore dell’Inter, Corrado Verdelli è stato l’unico allenatore ad andare vicinissimo a rimanere imbattuto alla guida della sua squadra: appena esonerato Cuper nell’ottobre del 2003, infatti, Verdelli prese in mano la compagine nerazzurra solo per la gara di Champions League con il CSKA di Mosca, ma la sua brevissima avventura terminò con un netto 3-0 per i russi. Oggi l’ex tecnico della Primavera interista ha espresso la sua opinione a proposito della stagione da poco cominciata a ilsussidiario.net. A proposito del rientro di Walter Samuel, Verdelli afferma: “Potrebbe essere molto utile il rientro dell’argentino. Non scopriamo certo ora l’importanza di Samuel e potrebbe rappresentare il leader che, al momento, manca alla retroguardia interista“.
L’intervista è proseguita con una domanda su Ranocchia e una su Belfodil: “Non so se Ranocchia andrà in panchina con il rientro di Samuel. Di sicuro il secondo è un vero leader difensivo, mentre l’italiano non ha ancora raggiunto questo livello. Lui può dare il meglio in coppia con un giocatore di classe assoluta, come Samuel appunto, oppure Campagnaro. Per quanto riguarda Belfodil credo che tutte le critiche che gli sono arrivate siano ingiustificate e molto affrettate. Il ragazzo non ha ancora avuto tante possibilità per far vedere le proprie doti, neanche 2 partite giocate e subito numerosi attacchi verso di lui. Quindi aspettiamo“.
Infine si è passati a parlare di mercato: “Credo che Pereira sia inadeguato per una maglia importante come quella dell’Inter. Le critiche verso di lui sono fondate perché sta sbagliando veramente tutto. Quindi, in vista del mercato, un vice-Nagatomo potrebbe tornare veramente utile, visto che il solo giapponese non può essere sufficiente“.