Vernazza: “A Spalletti manca il regista. Ricordiamoci di Rafinha lo scorso anno…”
Il noto giornalista dice la sua sulla falsa partenza dei nerazzurri: "Modric è rimasto un sogno, mentre Brozovic non ha preso in mano il centrocampo"
L’Inter parte male e di conseguenza partono i primi “processi” di critica e tifosi. Nessun dramma visto che si tratta solamente di una partita, ma dirigenza, allenatore e calciatori si dividono le colpe della prima caduta nerazzurra.
Secondo Sebastiano Vernazza, giornalista de La Gazzetta dello Sport, il problema è strutturale e deriva dal mercato. Questo il suo pensiero, espresso dalle colonne della rosea: “L’Inter è caduta a Reggio Emilia perché Brozovic, affaticato dal Mondiale, non ha preso in mano il centrocampo come negli ultimi mesi della scorsa stagione. L’Inter soffre di una carenza strutturale, le manca un vero regista. Brozovic stesso è un adattato, Borja Valero non ha più il passo, Modric è rimasto un sogno”.
“Al Mapei Stadium” – continua Vernazza – “il pallone circolava male e il campo di patate era una causa secondaria del singhiozzo nerazzurro. Ricordarsi di Rafinha: l’Inter 2017-2018 è risalita dal pozzo in cui era caduta grazie alla qualità del brasiliano pescato a gennaio. Nainggolan aggiungerà muscoli, cattiveria e strappi, ma a Spalletti serve qualcuno che pulisca il giro-palla e che lo renda fluido”.
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