Sono forse anche un po’ ingenerose le critiche ricevute da Antonio Conte negli ultimi tempi, se consideriamo che la crescita dell’Inter è stata comunque evidente nell’ultima stagione. Al tecnico leccese, però, vanno imputate alcune responsabilità, soprattutto per quanto riguarda un assetto tattico fin troppo discontinuo in fase difensiva. Evidentemente, come dimostrato dalle ultime giornate, sono stati sottovalutati alcuni dettagli tecnici che hanno portato alla costruzione di una squadra non così adatta al 3-5-2 di Conte.
Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ecco due passaggi particolarmente diretti nell’analisi del giornalista Sebastiano Vernazza nei confronti dell’allenatore interista: “Antonio Conte è stato preso per bonificare la palude mentale e motivazionale che ammorba Appiano, ma è finito dentro lo stagno come diversi predecessori, più o meno illustri, e per ora è più vicino a Mazzarri, quinto nel 2013-14, che a Mourinho. A Conte è stato chiesto di cambiare l’Inter, ma per ora è stata l’Inter a cambiare lui, sempre meno furioso a bordo campo, a tratti pacificato. I 14 punti di vantaggio sul quinto posto di Napoli e Roma sono una bella assicurazione sulla Champions, ma attenzione, si fa presto a dilapidare patrimoni”.
[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=5q43r” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]
Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!
https://redazione.passioneinter.com/mercato/calciomercato-inter-diretta-ultime-news/
Tutte le informazioni utili per seguire la gara
L'elogio al tecnico dei bergamaschi
Potrà scendere in campo domani a San Siro
L'analisi del tecnico nerazzurro in conferenza
Il tecnico nerazzurro smonta alcune notizie
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro