Si è chiuso da pochissimi istanti il primo vertice ufficiale tra Simone Inzaghi e la nuova proprietà Oaktree. Andato in scena presso la sede di Viale della Liberazione, l’incontro di questo pomeriggio ha visto naturalmente anche la partecipazione dei dirigenti nerazzurri: dall’amministratore delegato Beppe Marotta al direttore sportivo Piero Ausilio e il suo vice Baccin.
Un confronto durato due ore e mezza, nel quale il tecnico ha avuto modo innanzitutto di conoscere il fondo americano che ha prelevato le quote di maggioranza di Suning. In attesa di ulteriori dettagli sui temi trattati, è stata l’occasione per ribadire anche all’allenatore le ambizioni nutrite dal gruppo verso la crescita del progetto nerazzurro.
Per questa ragione, come primo importante segnale lanciato da Oaktree, è stata assicurata la continuità del progetto sportivo, garantita dalla fiducia espressa nei confronti dell’attuale management nerazzurro e dello stesso allenatore, reduce dal primo Scudetto conquistato in panchina.
Ci sarà tempo per entrare più a fondo nelle dinamiche del prossimo calciomercato dell’Inter. Ad oggi, sull’agenda dei dirigenti nerazzurri, rimangono segnati in rosso soprattutto i nomi di Bento, Gudmundsson e di un esterno destro in caso di partenza di Dumfries. Prima di tentare l’affondo ai grandi obiettivi, però, sarà necessario far cassa con alcune delle possibili cessioni previste dal club.
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