Victor Blanco (Pres. Racing): “Lautaro Martinez? Aveva una clausola bassa, l’abbiamo triplicata in accordo con lui. Via quando doveva”
Il presidente del Racing Avellaneda ha spiegato le dinamiche che hanno portato al trasferimento all'Inter dell'attaccante argentino
Poco spazio quello concesso in questo inizio di stagione a Lautaro Martinez. L’attaccante argentino, quando chiamato in causa da Spalletti, ha alternato prestazioni importanti, che hanno messo in mostra le innate qualità dell’ex Racing, a gare sottotono, nelle quali è sembrato ancora in fase di ambientamento al calcio italiano. A poche ore dalla partita di questa sera con il Napoli, Victor Blanco, Presidente del Racing Avellaneda, squadra dalla quale l’Inter ha acquistato il calciatore argentino, ha parlato proprio del trasferimento in nerazzurro dell’attaccante. In una lunga intervista concessa all’argentino Olè, il massimo dirigente si è espresso in questo modo:
“La decisione di lasciare il club è sempre del calciatore. I tifosi alcune volte non conoscono queste dinamiche nel dettaglio. Può capitare che qualcuno pensi: “Che stupidi i dirigenti a non aumentare il valore della clausola di un calciatore per trattenerlo!”. Questo però succede solamente quando il giocatore vuole e i dirigenti non hanno armi in più rispetto a quelle del giocatore. C’è poco da fare quando la volontà di un calciatore è quella di lasciare il club o di non accettare l’innalzamento della clausola. Lautaro Martinez aveva una clausola bassa, di 9 milioni di euro. L’abbiamo triplicata e lui ha accettato questo, in modo tale che il Racing potesse ottenere di più dalla sua vendita. È andato via quando doveva“.
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