Villas Boas: “Negli anni ho avuto nuovi contatti con l’Inter. Vi racconto come accolsero me e Mourinho al nostro arrivo in Italia”
L'ex allenatore del Tottenham e vice di Mourinho all'Inter ha rilasciato un'intervista sulle pagine de Il Corriere dello Sport
Intervistato sulle pagine de Il Corriere dello Sport, André Villas Boas ha avuto l’occasione di parlare di diversi argomenti, tra cui l’atmosfera dell’ambiente nerazzurro all’arrivo di Mourinho (di cui, ricordiamo, era vice) e la sfida in arrivo tra l’Inter e una sua altra vecchia conoscenza, il Tottenham (di cui è stato allenatore). Ecco alcuni estratti, divisi per argomento:
IPOTESI RITORNO IN ITALIA – “Negli anni ho avuto contatti con l’Inter, la Roma e altri club però non siamo arrivati a una fase di trattativa vera e propria perchè ero impegnato con un’altra società o perchè non abbiamo raggiunto un accordo sul programma di lavoro”.
L’ARRIVO DI MOURINHO – “L’anno e mezzo all’Inter è stato bello e ho tanti ricordi. Ho dovuto capire una cultura che non conoscevo e imparare una nuova lingua, ma non è stato complicato perchè tutti ci hanno accolto a braccia aperte. L’arrivo di Mourinho era molto atteso e c’era un’atmosfera ottima tra staff,giocatori e ambiente. Abbiamo subito vinto la Supercoppa contro la Roma e poi anche lo scudetto. Sento ancora tanto di quelle persone che erano lì e sono diventate amici veri. Nell’ottobre 2009 ha deciso di andarmene perchè mi sentivo pronto per iniziare la mia carriera da tecnico e ho firmato per l’Academica di Coìmbra”.
TOTTENHAM-INTER – “A Wembley il Tottenham avrà sicuramente il controllo del possesso palla perchè ha una squadra che gioca bene e crea tante occasioni, ma vedrete che l’Inter avrà chances di segnare soprattutto in contropiede. Starà ai nerazzurri sfruttarle”.
LEGGI ANCHE – ARRIVA MAROTTA: ECCO I NOMI PER COMPETERE CON LA JUVE
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com
“TI RIPRENDE VECINO”, L’APPROFONDIMENTO SULL’UOMO DELLE RIMONTE