Viviano: “Non volevo andare via da Bologna, ma sono ultra contento all’Inter”
Emiliano Viviano ha ripercorso così in un’intervista rilasciata al Corriere di Bologna, la situazione legata al suo passaggio dal Bologna all’Inter, e quel errore clamoroso del dirigente rossoblù: “Io non me ne volevo andare, ma alla fine è successo. Ero incredulo, pensavo fosse uno scherzo, ma purtroppo era vero. Il che non vuol dire che sia triste di essere dell’Inter anzi tutt?altro, sono ultra contento perché l’occasione di giocare nell’Inter non me la sarei fatta scappare, ma non ho mai chiesto di andarmene. Non ho avuto voce in capitolo. A Bologna, però sono stato accolto ottimamente e sono stato benissimo. Sono molto affezionato a quel che ho vissuto e a chi ho incontrato, ci ho lasciato il cuore”.
Si passa poi a parlare di Inter e dei legami con i compagni: “Sono entrato a gamba tesa nello spogliatoio, come mio solito e sono contento perché due compagni su due nelle interviste hanno chiesto di confermarmi. I ragazzi con cui ho legato di più sono Sneijder, Maicon e Stankovic. A Bologna, però, giocano due dei miei migliori amici: Raggi e Portanova, e poi c’è tantissima gente a cui sono legato, dai magazzinieri ai segretari e altri amici calciatori come Morleo”.