MERCATO – Dalla Croazia con furore: si punta un altro giovane. Intanto la situazione Icardi si blocca
Un nome interessante quello che viene accostato all’Inter in questi giorni, sempre proveniente dalla Croazia, quel paese tanto caro ai nerazzurri dal quale è stato pescato il gioiello più pregiato, Mateo Kovacic. Questa volta si tratta di un 17enne centrocampista offensivo in forza all’Hajduk Spalato, secondo quanto riporta Goal.com: il suo nome è Nikola Vlasic. Il suo club è al momento nel mezzo di una difficile situazione economica, e potrebbe lasciar partire il proprio giocatore per una cifra che si avvicina ai 2 milioni di euro. Il classe ’97 in 16 presenze tra campionato ed Europa League quest’anno ha segnato 2 reti, ed il suo contratto è in scadenza nel giugno 2016. Il giovane, che viene da una famiglia rinomata nel mondo dello sport (sua sorella Blanka è campionessa mondiale di salto in alto e suo padre Josko fu un importante decatleta), può giostrare come ala nel 4-3-3 o può occupare tutti i ruoi alle spalle della prima punta nel 4-2-3-1 che Mancini vorrebbe adattare all’Inter. Ma attenzione: perché sul giovane talentino croato sembra aver messo gli occhi anche la Roma, col suo ds Sabatini sempre vigile su più fronti nel calciomercato. Vlasic può vantare nel suo armamentario un gran tiro dalla distanza ed un dribbling di tutto rispetto, offrendo anche galoppate importanti lungo le fasce di competenza. Ma per una trattativa, quella di Vlasic all’Inter, che potrebbe andare in porto, ce n’è un’altra che sta facendo dubitare i tifosi di fede nerazzurra: parliamo di Mauro Icardi e della trattativa per il suo rinnovo, che improvvisamente ha subìto una brusca frenata. Ne parla l’esperto di mercato Alfredo Pedullà sul suo sito: “L’Inter stava lavorando per prolungargli il contratto fino al 2019, raddoppiandogli l’ingaggio fino a due milioni più bonus. Si stava discutendo di altre cose, diritti di immagine compresi, eventuali e varie. Sembrava tutto ok, ma poi quel treno – lanciatissimo – si è fermato. Ci sono varie motivazioni, una quella che chiama in causa ovviamente l’arrivo di Mancini. Il nuovo allenatore stima Icardi, ha un buon rapporto, lo valuterà, magari non lo farà giocare sempre. Poi, tra qualche mese, si prenderà una decisione definitiva sul futuro. L’Inter – continua a spiegare il giornalista di Sportitalia – potrebbe continuare a puntare su Mauro, così come potrebbe decidere di sacrificarlo per fare cassa e programmare investimenti più vicini al programma tecnico di Mancini. Sempre se Icardi non dovesse rientrare nel gradimento dell’allenatore. Tutto da stabilire, situazione aperta. Con il prolungamento di contratto per ora bloccato, tra verità e incertezze“.