Xavi, altro che “Champions crudele”. Sport: “Senza ter Stegen, sarebbe finita 3-7”
L'analisi impietosa del quotidiano vicino al BarçaFinito nel mirino dopo le tante lamentele al termine della gara d’andata, il tecnico blaugrana Xavi era attesissimo per il commento post-partita al termine di Barcellona-Inter 3-3. Sicuramente meno spavaldo, l’allenatore si è espresso così: “In Champions gli errori si pagano, e oggi ne abbiamo commessi di grandi in difesa. Questa Champions è crudele con noi. Gli errori in attacco a Monaco, le circostanze avverse a Milano, e di nuovo gli errori difensivi stasera. Meritavamo di più e la gente ha visto che abbiamo dato l’anima. Abbiamo fatto un’ottima prima parte rientrando negli spogliatoi soddisfatti, nella ripresa però gli errori ci hanno condannato” le dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello Sport.
In Spagna però, anche nella stampa più vicina al mondo catalano, non tutti sono d’accordo e c’è chi non si aggrappa solamente “agli errori”. Sul quotidiano Sport, ad esempio, il giornalista Ernest Folch sentenzia: “Ancora una volta il Barcellona non è stato all’altezza delle grandi notte europee, ma almeno può consolarsi con la grande prestazione del portiere Ter Stegen, che ha fermato tutto il possibile e ha tenuto la squadra in vita anche quando non c’era più speranza. Senza gli antologici interventi di Ter Stegen, il risultato del match sarebbe potuto tranquillamente essere 3-7, dato che spiega meglio di ogni altro il naufragio della difesa del Barcellona, in particolare di Piqué. In questo momento il Barcellona è poco più di Lewandowski e Ter Stegen”.