Young Boys-Inter, Inzaghi: “Arnautovic è il rigorista. Dal dischetto è una sicurezza”
Le parole del tecnico nerazzurro
Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di Prime Video e Sky Sport per commentare la vittoria in extremis dell’Inter contro lo Young Boys. Queste le sue parole:
PRIME VIDEO
“Eravamo in Champions League dove le partite sono tutte difficili. Le squadre italiane avevano sofferto qui, non è semplice abituarsi. Abbiamo avuto tante occasioni, abbiamo perso le distanze in qualche occasione, ma la squadra ha avuto grande cuore e ci ha creduto fino alla fine”.
“I cambi sono entrati bene in campo, come era accaduto a Roma. Abbiamo una rosa attrezzata e devo scegliere bene perché siamo all’inizio di un ciclo di 7 partite. Recuperare bene le energie è importante perché avremo un tour de force”.
“Cosa cambia senza Calhanoglu? Oggi non c’era anche Asllani, ma a Barella bisogna fare i complimenti, si è sacrificato e secondo me ha fatto due ottime partite”.
“Ho parlato ad Arnautovic in panchina. Era molto deluso, ma non è un problema. Si sentiva responsabile, gli ho detto di stare sereno e di continuare a lavorare come sta facendo, che ci sta dando una grande mano”.
SKY SPORT
“C’è soddisfazione. Sappiamo quanto sono importanti le sostituzioni. Avevo avuto ottime risposte a Roma e anche stasera. Abbiamo bisogno di tutti, soprattutto in questo momento con qualche rotazione limitata. Abbiamo avuto grande spirito, siamo contenti della posizione in classifica e dalla quinta vittoria consecutiva. Dobbiamo continuare così”.
“I subentrati sono troppo importanti per noi. Basta pensare a Frattesi e De Vrij contro la Roma, che sono entrati a freddo e sono stati tra i migliori. Dobbiamo continuare a lavorare così, sapendo che possiamo migliorare”.
“Gli infortuni sono una problematica che abbiamo in questo momento, che mi preoccupa un po’. Ho tanti giocatori e in questo ciclo di partite da qui ai primi di novembre avrò le rotazioni limitate, però dobbiamo cercare di recuperare chi possiamo”.
“Arnautovic era il rigorista con Taremi. Ci sono loro dietro a Calhanoglu. Potevano tirare entrambi e ha preso la palla in mano lui. Dal dischetto è una sicurezza, ma stasera il loro portiere ha fatto un’ottima parata. Arnautovic era affranto, ma non deve preoccuparsi e continuare a lavorare”.
“Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio tecnicamente, anche se paradossalmente abbiamo rischiato di più. Abbiamo sviluppato bene e abbiamo avuto occasioni limpide”.
“Il rigore non l’ho rivisto, ma l’arbitro è stato bravissimo. Dobbiamo cercare di stare più tranquilli tutti, io per primo che domenica a Roma mi sono fatto ammonire, sul fallo di Thuram. Devono scegliere in poco tempo e dobbiamo aiutarli tutti”.