Ai microfoni della TV ufficiale del club si è presentato il nuovo acquisto dell’Inter, Nicola Zalewski, che ha preso parte al format “Welcome Home”. Il laterale polacco ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua infanzia nella provincia di Roma, dove è cresciuto e poi ha svelato alcuni segreti su come sia iniziata la sua carriera in Serie A.
Zalewski inizia ringraziando l’ex tecnico nerazzurro José Mourinho, col quale ha lavorato nella Roma: “Il mio ruolo è cambiato in prima squadra grazie a Mourinho. In una partita contro il Verona c’erano tanti infortuni e io ero ancora della Primavera ma a quel punto il mister decise di buttarmi dentro e da lì sono cresciuto tanto”.
Il numero 59 nerazzurro racconta poi anche della sua amicizia con Mkhitaryan (sempre dalla Roma) e Zielinski (compagni nella Nazionale polacca): “Stare ogni giorno con loro è diverso, io Piotr lo ammiro molto. L’esordio nel derby per me è stata una grandissima emozione, è una partita a cui tutto il popolo interista tiene tanto. Sono contento di aver esordito così e c’è tanto merito della squadra”.
Infine l’esterno classe 2002 racconta a chi si ispira come modello e come punto di riferimento: “Penso di essere un giocatore veloce e ho un buon tiro. Come professionista ho sempre ammirato Cristiano Ronaldo, soprattutto per la sua attitudine fuori dal campo. Come quinto invece ho ammirato uno che è passato dall’Inter, ovvero Ivan Perisic“.
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